Domani (mercoledì), alle 18 presso la libreria Marchia Mondadori in corso Alfieri 329, verrà presentato l’ultimo romanzo di Maurizio Blini, intitolato “Torino. La chiusura del cerchio – Una nuova indagine di Vivaldi e Meucci” (Fratelli Frilli Editore). A parlarne con l’autore i giornalisti Roberto Gonella e Betty Martinelli.
La storia
Nel corso di lavori all’interno di un’area gioco per bambini nel quartiere di Lucento, alla periferia nord di Torino, vengono rinvenute delle ossa umane. Di chi sono, ma soprattutto, da quanto sono sotterrate, è il primo interrogativo che si pone la sezione omicidi della Questura. Parallelamente, la Digos torinese sembra finalmente essere sulle tracce di un terrorista che pare averla fatta franca per decenni. Il passato torna a bussare in due indagini particolari, per certi versi speculari, che saprannointrecciarsi fatalmente in un assurdo gioco del destino.
Sullo sfondo la vita di Mario, pensionato, e i suoi conflitti familiari che lo indurranno a scelte drastiche e inaspettate. Peccato che anche lui abbia qualcosa da nascondere. Un terribile segreto prigioniero anch’esso del passato.
Chi è Maurizio Blini
Maurizio Blini è stato un investigatore della Polizia di Stato per oltre 30 anni che ha lavorato a lungo ad Asti come vice-capo della Digos. Oltre a numerosi racconti inseriti in antologie, ha all’attivo la pubblicazione di quindici romanzi. Tra gli ultimi “La ragazza di Lucento”, Fratelli Frilli Editori (2018), con riedizione a cura de “Il Giornale” (2020); “La strategia del coniglio”, Fratelli Frilli Editori (2019); “Le bugie della notte”, Fratelli Frilli Editori (2020); “I cattivi ragazzi”, Edizioni del Capricorno (2021); “I delitti del dragone”, Fratelli Frilli Editori (2021); “La congiura del geco”, Edizioni del Capricorno (2022).