Terzo appuntamento con l’arte romanica grazie all’apertura della chiesa di San Nazario da parte del Comune di Montechiaro, dei volontari del Comitato Palio, presieduto da Renzo Cordero, e della Pro Loco guidata da Luca Marcanzin. La rete romanica di collina promuove la conoscenza e fruizione del patrimonio romanico nei territori tra Po e Monferrato.
L’arte romanica può essere sicuramente annoverata tra le basi culturali del nostro territorio. Il grande fermento e rinnovamento non solo religioso ma anche civile che attraversò il nostro territorio intorno all’anno mille, ha lasciato ricche testimonianze che si sono espresse attraverso moduli artistici riconosciuti anche dall’Unesco. Un’arte in grado di proiettare il visitatore nel Medioevo dei pellegrini e della via francigena, dei percorsi devozionali, della complessa simbologia del romanico attraverso abbazie, chiese, luoghi di strada.
Questo terzo appuntamento è stato caratterizzato dalla curiosità dei bambini accorsi presso la chiesa, trascinati dal ristorante sottostante in epoca di prime comunioni e Cresime, alla ricerca di una base di una antica meridiana che scandiva il tempo del lavoro e della preghiera, di graffiti, spontanei segni di passaggio lasciati dai fedeli nel tempo, ciascuno attratto dalla sacralità del luogo e ansioso di lasciare un segno del proprio passaggio. E’ stata una domenica conviviale alla ricerca della spiritualità, ma anche dedicata allo svago e alle riflessioni sull’importanza eln nostro territorio della rete romanica in collina.
