Nella finale di consolazione San Secondo ha avuto ragione per 2-0 (25/10 – 25/14) di Santa Maria Nuova conquistando il terzo gradino del podio. Doppio 25/19 invece per Castell’Alfero che, guidato in “panca” da Marco Casalone, si è imposto in finale contro Don Bosco (Claudio Russo). Uno spettacolo il tifo in tribuna dei borghigiani delle due squadre, formazioni che in semifinale avevano rispettivamente battuto San Secondo (2-0) e Santa Maria Nuova (1-1 per differenza punti).
In virtù di questo successo (a distanza di una settimana dal “Gruppo + numeroso” alla Astipedalando tra i Borghi), Castell’Alfero ha rinforzato la sua leadership nella classifica del “Superprestige” 2022 dove con 99 punti precede San Secondo (87), San Pietro (57), Santa Maria Nuova (48) e San Damiano (42).. Alla premiazione del Torneo di Volley “Lui & Lei”, insieme ai Rettori Fabrizio D’Agostino (Castell’Alfero), Marco Scassa (Don Bosco), Marco Gonella (Santa Maria Nuova), Raffaele Mazzella (Moncalvo) e al vicerettore vicario Mauro Nebbiolo (San Secondo), sono intervenuti il Sindaco Maurizio Rasero (di ritorno dall’adunata degli Alpini a Rimini), l’Assessore alle Manifestazioni del Comune di Asti Loretta Bologna, il Capitano del Palio Michele Gandolfo ed il Consigliere del Panathlon Club Asti Giorgio Salla.
Simone Pozzatello, in “forza” a Castell’Alfero, ha ricevuto il riconoscimento quale miglior giocatore del torneo, mentre il premio riservato alla migliore giocatrice è stato consegnato da Rita e Dante Torchio, nel ricordo della figlia Simona, a Giulia Tigrino di Castell’Alfero. Premio nelle precedenti undici edizioni assegnato alle castell’alferesi Valentina Chiecchio (2009) e Francesca Girardi (2010), alla moncalvese Franca Bagna (2011), a Ylenia La Pietra di San Paolo (2012), Laura Strocco di San Pietro (2013), Chiara Bonanate di San Martino / San Rocco (2014), Cristina Vinciarelli del Don Bosco (2015), Silvia Bersighelli di San Marzanotto (2016), Stella Ghignone di Moncalvo (2017), Manuela Milazzo di San Marzanotto (2018) e Valentina Volpe di Castell’Alfero (2019).