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“Olium-Monferrato dell’Olio”: l’extravergine monferrino ora ha un marchio

Presentato il primo percorso dell’olio extravergine di oliva del Monferrato. Un progetto di ampio respiro, che coinvolge Comuni, enti, associazioni, strutture di accoglienza

Moncalvo ha tenuto a battesimo la presentazione del primo percorso dell’olio extravergine di oliva del Monferrato, che ora ha anche un marchio: “Olium-Monferrato dell’Olio”.
Un progetto di ampio respiro, che coinvolge Comuni, enti, associazioni, strutture di accoglienza (hotel, ristoranti, B&B, ecc) e, ovviamente produttori.
E’ stato realizzato da Strada del cibo Astesana in collaborazione con la Bottega comunale del vino di Moncalvo.
La presentazione in Comune a Moncalvo, presenti i sindaci di 31 Comuni di un comprensorio riunito proprio dalla vocazione anche olivicola dei rispettivi territori.
A fare gli onori di casa Diego Musumeci, sindaco di Moncalvo , da poco diventata la prima Città’ dell’olio astigiana.
“ Siamo particolarmente orgogliosi che Moncalvo sia stato scelto come punto di partenza per questo importante progetto di valorizzazione territoriale dedicato all’olio extravergine del Monferrato. – ha detto Musumeci – Con il riconoscimento di Città dell’Olio, abbiamo intrapreso un percorso di promozione culturale ed economica che oggi si amplia grazie alla collaborazione tra la Strada del vino e del cibo Astesana e la nostra Bottega comunale del vino. Il progetto “Olium – Monferrato dell’olio” rappresenta non solo un’opportunità per mettere in rete eccellenze produttive e realtà turistiche, ma anche un’occasione concreta per rafforzare l’identità del nostro territorio, creando sinergie durature tra pubblico e privato. Questo primo percorso dell’olio, che coinvolge ben 31 Comuni, è la dimostrazione di quanto si possa costruire insieme, credendo nel valore delle nostre radici e nel potenziale dei nostri prodotti. L’olio del Monferrato non è solo un alimento di alta qualità, ma un simbolo di sostenibilità, salute e bellezza paesaggistica. Da Moncalvo parte dunque un messaggio forte: unire le forze per crescere insieme, valorizzando ciò che ci rende unici”.
Il progetto “Olium – Olio del Monferrato” prevede una serie di iniziative volte a far rete tra gli operatori (aziende olearie, ristoranti, enoteche, negozi di prodotti tipici, strutture dell’ospitalità ecc.) in questi Comuni a cavallo tra Astigiano e Alessandrino, con sinergie tra pubblico e privato per creare “una cultura dell’olio” e conseguentemente a dar maggior valore al prodotto e ulteriore riconoscibilità al Monferrato.
“ Un percorso ideale tra 31 Comuni (ma sono destinati a crescere) – sottolinea Beppe Giordano, vice presidente della Strada del cibo Astesana – rappresentato da una mappa cartacea e digitale che mette in rete i produttori di olio, i ristoranti, le enoteche e le botteghe di prodotti tipici che propongono l’olio del Monferrato in degustazione, le strutture che offrono ospitalità, le scuole alberghiere nonché le principali e più significative opportunità turistiche (musei, percorsi naturalistici, panchine giganti ecc.).”
Inoltre la mappa offre la possibilità di conoscere i tratti salienti della storia dell’olivicoltura in Piemonte, le caratteristiche e proprietà (anche salutistiche) dello stesso, nonché i più importanti abbinamenti territoriali con la cucina del Monferrato.
“Si tratta di una inedita proposta olio turistica – spiega Augusto Olearo, olivicoltore di Alfiano Natta e presidente della Bottega Comunale del vino di Moncalvo – messa a disposizione degli operatori (pubblici e privati), complementare rispetto a quella enoturistica già presente con successo sul territorio, sempre più visitato e apprezzato dai turisti, stranieri in particolare.
Un modo concreto quindi di unire e valorizzare ulteriormente il territorio attraverso un prodotto di interesse gastronomico – salutistico e anche paesaggistico”.
Info: Beppe Giordano, 335 7782217

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