Chi ha un sogno merita di poterlo realizzare e tutti (in quanto uomini) hanno diritto di sognare! Diversi e uguali i sogni aiutano a vivere e sono il motore del fare e del vivere… la creatività, il
Chi ha un sogno merita di poterlo realizzare e tutti (in quanto uomini) hanno diritto di sognare! Diversi e uguali i sogni aiutano a vivere e sono il motore del fare e del vivere… la creatività, il dialogo e la scrittura sono un mezzo per parlare di se stessi e lasciare una traccia di quello che siamo e facciamo, spesso sono anche uno strumento per condividere emozioni e dare spessore all'anima, lasciarla fluire… Ecco un progetto curioso, dove l'arte passa anche attraverso le mura e i sentimenti di chi ci vive all'interno. Si chiama "Parol Scrittura e Arti nelle Carceri oltre i confini, oltre le mura e coinvolge circa 200 detenuti di 13 penitenziari e case circondariali di cinque paesi europei.
Il progetto prevede il coinvolgimento di tante persone in percorsi di formazione di alta qualità condotti da artisti, poeti, attori, fotografi, scrittori, artigiani, con lo scopo di attivare, attraverso la produzione di opere e la frequentazione dei laboratori, un processo di trans-nazionalità e di cittadinanza europea.
Partner per l'Italia è Cascina Macondo che ha elaborato un vasto programma di laboratori dedicati a un gruppo di detenuti della Casa Circondariale Lorusso-Cutugno di Torino e a un gruppo di detenuti della Casa Circondariale Rodolfo Morandi di Saluzzo.
Sul sito dell'iniziativa emerge quanto i detenuti delle carceri piemontesi coinvolti nel progetto siano soltanto un piccolo gruppo rispetto ai 65mila che vivono nelle carceri italiane… sono una bolla di sapone leggera e invisibile rispetto ai circa 250mila che vivono nelle carceri dei cinque paesi europei presenti nel progetto. Per adottare una "bolla di sapone" le info sono su www.cascinamacondo.com.