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Tempo perturbato, ma poche piogge
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Tempo perturbato, ma poche piogge

Le previsioni del tempo su Asti e provincia dal 16 al 19 settembre

Una depressione atlantica che ha il suo centro di bassa pressione sul Golfo di Biscaglia ha apportato ieri le prime precipitazioni sul Nord-Ovest. Se sul territorio astigiano il passaggio è risultato blando con un picco massimo di 46 mm nell’estremo sud della provincia a Mombaldone Bormida, altrove le precipitazioni sono state più intense con temporali diffusi: 60/90 mm si sono avuti sull’Appennino Ligure e fino a 100 mm sulla pedemontana torinese dove le piogge insisteranno maggiormente anche tra venerdì e sabato.

Il tempo rimarrà perturbato per tutto il week-end dato lo spostamento della depressione che rimarrà sull’area alpina portando alla formazione di un minimo di pressione sul Mar Ligure nella giornata di domenica. Correnti più asciutte interesseranno progressivamente il Nord-Italia partendo da Ovest ad incominciare da lunedì quando tornerà il bel tempo ma con temperature consone per il mese di settembre.

Previsioni per i prossimi giorni ad Asti e provincia

Venerdì 16: cielo più aperto tra la notte ed il mattino quando non mancherà qualche breve momento di sole, molto nuvoloso al pomeriggio, nuove schiarite in serata. Tra la notte ed il primo mattino sarà possibile qualche piovasco solo nell’area nord-occidentale della provincia, al pomeriggio debole passaggio precipitativo con accumuli irrisori esteso anche al resto dell’Astigiano. 
Estremi per Asti: +16/+23°C

Sabato 17: meno nubi tra notte e mattina, nuovo aumento della nuvolosità nel pomeriggio. Dopo una prima parte di giornata asciutta saranno possibili deboli piogge intermittenti tra il pomeriggio e la sera. Estremi per Asti: +14°C/+23°C

Domenica 18: giornata nel complesso perturbata con cieli grigi ma le precipitazioni rimarranno deboli ed intermittenti tra la mattina ed il pomeriggio, migliora dalla serata. Estremi per Asti: +15/+22°C

Lunedì 19: tempo in generale miglioramento. Precipitazioni assenti e giornata nel complesso soleggiata seppur con qualche nube. Estremi per Asti: +11/+25°C

AVVISO: ci teniamo a sottolineare la difficoltà della previsione per i prossimi giorni e la presente di un largo margine di errore specialmente per la domenica del Palio data la distanza temporale; per questo vi invitiamo a seguire gli aggiornamenti delle previsioni con cadenza giornaliera e più nel dettaglio sul nostro sito qui.

Curiosità meteo: Stefano Giuseppe Incisa ed il Giornale di Asti

La lettura del “Giornale di Asti”, scritto in 44 volumi dall’abate e storico Stefano Giuseppe Incisa, ha rivelato le più antiche annotazioni meteorologiche che la città di Asti ed il suo circondario conosce. Il documento oltre ad avere una rilevanza fondamentale per la informazioni uniche per la conoscenza della storiografia astigiana tra Settecento ed Ottocento, rappresenta una fonte estremamente preziosa dal punto di vista meteorologico e ancora mai analizzata da nessuno da questo punto di vista.


Estratto dal “Giornale di Asti dell’8 maggio 1776: Incisa descrive gli effetti di un fulmine sulla Torre dell’Orologio

Tra il 1776 ed il 1819 Incisa nel suo Giornale parla di tutti gli avvenimenti più vari successi in città e nei paesi delle campagne circostanti (proprio come fosse un giornale dei nostri giorni) e quotidianamente annota qualche riga sulle condizioni del tempo in città con riferimenti anche al resto del Piemonte in caso di eventi di particolare rilevanza. Pur non trovando dati precisi rilevati da uno strumento (proprio nella seconda parte del Settecento nascevano i primi osservatori meteorologici in Italia) aiuta a comprendere quanto fosse diverso il clima più di due secoli fa.

L’analisi del documento e la trascrizione giorno per giorno è un lavoro estremamente lungo e, incominciato un anno fa, è ancora in corso. Per coloro che lo volessero consultare possono trovarne una copia all’archivio storico di Asti.

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