Si chiama "Ama?TI" il progetto per l'anno scolastico 2014-15 proposto alle scuole dalla consigliera di parità Chiara Cerrato. Il tema è quanto mai attuale. Il disagio femminile e
Si chiama "Ama?TI" il progetto per l'anno scolastico 2014-15 proposto alle scuole dalla consigliera di parità Chiara Cerrato. Il tema è quanto mai attuale. Il disagio femminile e dell'adolescenza legato all'alimentazione. L'iniziativa è rivolta sia a dirigenti scolastici e docenti, per i quali l'attività si configura come corso di formazione e aggiornamento riconosciuto dal Provveditorato, sia alla cittadinanza tutta. Si partirà con due incontri con il professor Giorgio Calabrese, docente di Dietetica e Nutrizione Umana alle Università di Torino e Federico II di Napoli e con la dottoressa Patrizia Garofano, psicologa e consulente per scuole e associazioni.
Il primo appuntamento è martedì 18 novembre dalle 15.30 alle 18 in Sala Tovo al Palazzo della Provincia (piazza Alfieri 33) con il prof. Calabrese che esporrà riguardo a "Mangiare, alimentarsi e nutrirsi non sono la stessa cosa per una buona salute" e con la dott.ssa Garofano che poterà un intervento dal titolo "I disturbi dell'alimentazione: come riconoscerli e affrontarli". L'esperta terrà anche un secondo incontro mercoledì 26 novembre stesso luogo stessa ora per parlare di "Oltre il muro dell'adolescenza. Comprendere, rispettare, aiutare". Chiuderà Chiara Cerrato con alcune indicazioni operative per lo svolgimento del progetto che si concluderà a maggio 2015. "Ama?TI" vede l'adesione anche di Saclà, storico marchio italiano che da sempre sostiene la centralità del ruolo delle donne nell'azienda e che conta molte quote rosa fra i dirigenti. Così Chiara Ercole, vicepresidente di Saclà: «Abbiamo scelto di sposare questa iniziativa del territorio astigiano perché crediamo nell'importanza di trasmettere ai ragazzi valori positivi di amore e rispetto di sé e degli altri, attraverso le scelte di alimentazione e condivisione del cibo».
In particolare, agli studenti verrà chiesto di realizzare disegni e illustrazioni sul tema dell'alimentazione che saranno poi utilizzati come etichette dei prodotti della nuova linea Casa Saclà: materie prime rigorosamente italiane, preparazioni che rispettano le regole e i sapori della tradizione conserviera, confezioni evocative e preziose, alimenti sani. Tali prodotti saranno acquistabili in tutti i negozi di Asti aderenti oppure dallo store online di Saclà. Il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale Alessandro Militerno sottolinea l'attualità dell'argomento in relazione anche all'Expo.
Alice Ferraris
