Sono stati approvati dalla Giunta i primi tre progetti definitivi del piano di ristrutturazione delle scuole per un investimento di 2 milioni di euro. «Abbiamo scelto di dare priorità alla sicurezza
Sono stati approvati dalla Giunta i primi tre progetti definitivi del piano di ristrutturazione delle scuole per un investimento di 2 milioni di euro. «Abbiamo scelto di dare priorità alla sicurezza e il comfort dei nostri ragazzi, che trascorrono in questi ambienti gran parte della giornata» spiega il sindaco Brignolo. Il Comune ha acceso un mutuo per pagare linvestimento anche grazie alle norme del governo Renzi che alleggeriscono lo sforamento del patto di stabilità. Lintervento più significativo riguarda la scuola materna Collodi di via Graziano dove saranno rifatti i tetti sia del fabbricato principale che di quello costituente il più recente ampliamento, per un ammontare complessivo di 140.000 euro.
«La copertura sarà composta da una struttura di sostegno in legno o ferro, su staffe regolabili in acciaio zincato fissate al solaio, da un doppio strato di isolamento termico ed infine da un manto in speciale lamiera grecata con giunti drenanti – spiegano dagli uffici – Il sistema permetterà laggancio a scatto senza fori, successivamente alla realizzazione della copertura stessa, di pannelli fotovoltaici, ottenendo unintegrazione architettonica totale». Alla scuola elementare Baussano, di via Croce Verde, verranno rifatte le pavimentazioni interne delledificio per un costo complessivo di 30.000 euro.
Analogo intervento alla scuola materna Agazzi di via SantEvasio, in cui si deve intervenire sulle pavimentazioni presenti nelle tre sezioni che, a causa del deterioramento, presentano fessurazioni, dislivelli e danneggiamenti tali da mettere a rischio la sicurezza dei locali. «La scelta delle priorità di intervento è stata oggetto di approfondite verifiche da parte dellassessorato allistruzione, retto da Marta Parodi, in collaborazione con lassessorato ai lavori pubblici, il cui nuovo titolare, l arch. Alberto Ghigo, deve ora profondere il massimo impegno per curare la realizzazione di una immensa mole di opere – prosegue Brignolo – Si tratta di tutti gli interventi nella zona sud-ovest della città, finanziati con i fondi Pisu, che debbono essere completati entro fine anno così come i nuovi investimenti sulle scuole».