Il programma del 25 Aprile ad Asti, dopo due anni di stop e di restrizioni causa Covid, torna in presenza e si apre alle 8,30 con la messa al sacrario dei Caduti per la Liberazione al Cimitero di Asti; celebra il Vescovo di Asti e seguirà l’omaggio alla tomba del comandante partigiano Francesco Rosso “Perez”.
Alle 9,30 deposizione di fiori alla stele in memoria della Resistenza al Bosco dei Partigiani.
Alle 9,45 al Palazzo della Provincia si terrà l’inaugurazione della lapide con la motivazione della Medaglia d’Oro al Valore Militare per la Resistenza della Provincia di Asti nel 25.mo anniversario del conferimento dell’allora Presidente della Repubblica Scalfaro.
Alle 10,15 fiori al Cippo dei Partigiani ai giardini pubblici e poi corteo per altra deposizione in piazza Primo Maggio al monumento ai Caduti.
Alle 11,15, sempre in corteo da piazza Primo Maggio, si torna in piazza San Secondo per le orazioni del presidente dell’Anpi Paolo Monticone, del sindaco di Asti Maurizio Rasero e del Vescovo Marco Prastaro.
Alle 12, ai giardini Gilberto Barbero di via Fortino, commemorazione di vittorio Dan Segre dal titolo “Dalla Resistenza nella Brigata Ebraica allo Stato di Israele” a cura dell’Associazione Italia-Israele e dell’associazione Europa Duemila.
La giornata sarà anticipata domenica alle 16 alla sede provinciale Auser di via Lamarmora 15 dallo spettacolo musicale “Abbassa la tua Radio, per favore” con la Palmarosa Band e la partecipazione della banda municipale “Cotti”. Un evento organizzato dal Comitato Unitario Antifascista.
Come da tradizione (ante Covid), le celebrazioni del 25 Aprile sono state anticipate dalla deposizione di una corona di alloro al monumento agli operai Caduti per la Resistenza che si trova nel cortile ormai abbandonato della ex Way Assauto. Venerdì scorso si è ripetuto il rito che si è svolto con una brevissima cerimonia aperta solo ai rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil.