Brutta sorpresa per gli astigiani che in questi ultimi tre giorni hanno provato a prenotare la 3° dose del vaccino antiCovid, per la fascia di età tra 40 e 59 anni, sul portale www.ilPiemontetivaccina.it.
Dopo aver inserito il codice fiscale e il numero del tesserino sanitario non hanno potuto completare la prenotazione perché non hanno trovato alcuna data disponibile per l’inoculazione del vaccino.
Scegliendo l’unico hub disponibile, quello di via Guerra, è comparso lo stesso messaggio selezionando i mesi di novembre, dicembre e gennaio: “Non esiste nessuna disponibilità per questo mese per questo Centro Vaccinale”.
Non si conosce il motivo del problema, sembra informatico, ma la stessa Regione domenica pomeriggio, alle 18,20, aveva diramato un comunicato stampa per far sapere che oltre 5 mila prenotazioni della 3° dose erano state fatte sul portale e che lunedì sarebbero partite le somministrazioni.
Non ad Asti dove, già nella giornata di domenica, c’è chi si è collegato più e più volte senza riuscire a portare a termine la prenotazione.
«Entro domani mattina tutte le linee vaccinali saranno operative» replica l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi che abbiamo contattato oggi pomeriggio. La Regione, appena avuto notizia della criticità su Asti, si è però immediatamente attivata per capire l’origine del blocco che non dipenderebbe dagli uffici regionali.
Dall’Asl AT fanno invece sapere di aver allestito le linee vaccinali necessarie e che da domani mattina sarà possibile prenotarsi regolarmente.
La Regione ricorda che per poter ricevere la dose aggiuntiva è necessario che siano trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, ma entro pochi giorni sarà possibile prenotarsi dopo 5 mesi, come disposto dall’AIFA nella giornata di ieri. È possibile prenotare già a partire dai 15 giorni che precedono il termine dell’intervallo di tempo previsto, sia sul portale regionale sia in una delle farmacie aderenti o dal proprio medico di famiglia (se vaccinatore). Trascorso un certo periodo, coloro che non prenotano saranno direttamente convocati dal sistema sanitario.