Gli studenti avranno occasione di visitare i vigneti secolari del Monferrato, incontrare gli sbandieratori di diversi rioni e visitare i principali musei della città, tra cui il rinnovato museo Paleontologico
Tutto è pronto nelle case di quattro famiglie astigiane per dare inizio alla settimana interculturale, organizzata dai volontari di Intercultura di Asti, dal 18 al 26 Marzo, e che vedrà protagonisti otto studenti provenienti dal Corea del Sud, Finlandia, Argentina, Honduras, Germania, Argentina, Chile e Paraguay.
Di questi, quattro sono arrivati ad Asti tra settembre 2016 e gennaio 2017 per un programma di scambio dell’Associazione, ospiti presso famiglie e scuole del territorio, si tratta di Jonas (Germania), Juan (Argentina), Matias (Chile), Tamara (Paraguay). Saranno loro a fare da ciceroni agli altri quattro studenti provenienti da Corea del Sud, Finlandia, Argentina, Honduras, accolti da settembre in altre città italiane.
Si tratta di: Sofia, originaria della Corea del Sud, accolta dal centro locale di Ragusa; Ursula, finlandese, accolta dal centro locale di Messina; Joaquina, argentina, accolta dal centro locale di Perugia e Jorge, originario dell’Honduras, accolto dal centro locale di Marsala
“Tra vigne e vita” il titolo di questa seconda edizione della settimana interculturale organizzata dai volontari di Intercultura del centro locale di Asti, nata dal desiderio di far arrivare un po’ di cultura e tradizioni astigiane ai confini del mondo. Gli studenti avranno occasione di visitare i vigneti secolari del Monferrato, incontrare gli sbandieratori di diversi rioni e visitare i principali musei della città, tra cui il rinnovato museo Paleontologico di Asti. Gli studenti saranno impegnati in molte attività, tra cui l’appuntamento con il sindaco di Asti, che li incontrerà giovedì presso il Comune e darà loro il benvenuto in città. Gite ed escursioni saranno intervallate da lezioni e attività nelle scuole: l’idea dei volontari è proprio quella di permettere ai ragazzi stranieri di entrare in contatto con il nostro sistema scolastico, dalle scuole elementari alle superiori, e di aprire le menti degli studenti italiani con l’incontro di giovani cittadine del mondo.
Grazie alla collaborazione dei professori delle diverse scuole saranno organizzate lezioni sulla diversità e sull’integrazione attraverso l’abbattimento di stereotipi e pregiudizi e, per i più piccoli, ci sarà l’opportunità di ascoltare favole provenienti dagli 8 angoli del mondo e di capire l’importanza della diversità attraverso giochi e illustrazioni.
Insomma, sarà una settimana impegnativa per tutti i ragazzi, i volontari e le famiglie ma all’insegna della scoperta e del divertimento. Un programma che ha come obiettivo non solo far scoprire ai ragazzi ospitati una nuova parte della realtà italiana ma anche quello di far conoscere Intercultura sul territorio a studenti e famiglie interessate ad aprirsi al mondo.
Per avere più informazioni su Intercultura o sulle attività del Centro locale di Asti è possibile consultare il sito www.intercultura.it oppure contattare Monica Pedrotto, presidente del Centro locale di Asti, al numero 349.4919470.