Dopo aver ottenuto un solo punto nelle ultime cinque partite, l'Asti cercherà domenica di battere il Vado al "Censin Bosia" e, nello stesso tempo, di uscire dalla zona
Dopo aver ottenuto un solo punto nelle ultime cinque partite, l'Asti cercherà domenica di battere il Vado al "Censin Bosia" e, nello stesso tempo, di uscire dalla zona "playout" scavalcando in classifica la stessa formazione ligure. Una compagine, questa, non certo temibilissima, ma i galletti dovranno scendere in campo senza lo squalificato bomber Loreto Lo Bosco.
Fondato il 1° novembre 1913, il Vado Football Club è stato il primo sodalizio calcistico a vincere la Coppa Italia maggiore. Conquistò il trofeo nel ?'22 battendo in finale l'Udinese con il risultato di 1-0.
L'ultima presenza del Vado sul terreno dello stadio astigiano risale al 20 ottobre del 2013, e furono proprio i liguri a conquistare l'intera posta: vinsero infatti per 2-1.
Sull'1-0 pochi istanti prima del riposo grazie a un rigore trasformato da Lo Bosco, l'Asti venne raggiunto e superato da una doppietta di Cusano, che andò in gol al 70' e all'81'. Circa i precedenti in terra astigiana, da segnalare anche il 2-2 del 28 febbraio 1988 e lo 0-1 subìto dai galletti l'8 gennaio dell'89. In quelle due stagioni allenava l'Asti Enrico Pasquali, ora tecnico in seconda dell'undici biancorosso.
Gianni Truffa