La Regione Piemonte ha stanziato 244.000 euro, su un totale di 2,2 milioni da ripartire su tutte le province, per finanziare interventi di pronto soccorso e ripristino a seguito di calamità naturali, come previsto dalla Legge Regionale 38/78. Si tratta di fondi inseriti nel bilancio pluriennale 2024/26 che dovranno essere adoperati per opere di difesa del territorio, protezione delle infrastrutture e ripristino della viabilità comunale.
Nell'Astigiano sono cinque i Comuni che beneficiano dei finanziamenti: Loazzolo, Moncucco Torinese, Montemagno, Rocca d'Arazzo e Roccaverano. In particolare a Loazzolo è previsto il ripristino delle condizioni di sicurezza nel punto di scarico delle acque piovane provenienti dalle strade pubbliche del concentrico, la realizzazione di vasca/tombino e il consolidamento del muro lesionato nei pressi di via Penna (25.000 euro); a Moncucco il consolidamento della scarpata per la messa in sicurezza della strada comunale in località Pogliano e il ripristino dell'attraversamento di scolo (50.000 euro); a Montemagno ci sarà il ripristino della copertura del loculario al cimitero (15.000 euro); a Rocca d'Arazzo si procederà alla realizzazione della soletta stradale su pali per la messa in sicurezza e il consolidamento della strada comunale San Carlo (84.000 euro) mentre a Roccaverano si interverrà per il consolidamento del muro di sostegno sottoscala e il proseguimento della realizzazione della soletta sulla strada comunale San Girolamo/Tarditi (70.000 euro).
«Questo stanziamento – spiega il presidente della Regione Alberto Cirio - è un segnale forte del nostro impegno nel garantire la sicurezza e la protezione del territorio. È fondamentale che i cittadini piemontesi sentano la vicinanza delle istituzioni in momenti di difficoltà e questi fondi ci permetteranno di agire rapidamente e con efficacia per riparare i danni causati dalle calamità. Continueremo a lavorare senza sosta per garantire la salvaguardia del nostro territorio».
«Con questo provvedimento, vogliamo rispondere con tempestività alle necessità delle aree più vulnerabili del nostro territorio – aggiunge Marco Gabusi, assessore alle Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Protezione Civile del Piemonte - I fondi stanziati permetteranno di intervenire con urgenza per mettere in sicurezza infrastrutture vitali e proteggere la popolazione dalle conseguenze delle calamità naturali, con particolare attenzione a frane, dissesti idrogeologici e ripristino di servizi essenziali come acquedotti e fognature. Con l’impegno della Regione e il supporto costante ai nostri Enti locali, siamo determinati a garantire immediata protezione delle nostre comunità e la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate anche in considerazione degli ultimi eventi meteorologici».
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