E’ stata inaugurata ieri pomeriggio la mostra dello scultore Sergio Unia, allestita nel torrione del castello di Ferrere, alla presenza del sindaco Silvio Maria Tealdi e di numerosi visitatori. L’esposizione sarà visitabile durante la manifestazione Ferrere Miele che oggi, domenica, vivrà la giornata principale.
L’artista originario di Roccaforte di Mondovì, formatosi a Torino all’Accademia Albertina, ha portato a Ferrere alcune delle sue “fanciulle”, soggetto per cui è famoso, realizzate in bronzo e in altri materiali e molti dei disegni preparatori anch’essi tracciati con tecniche diverse. In questo momento sono quattro le mostre delle sue opere aperte in Piemonte e Liguria. Al castello di Grinzane Cavour sono esposte le sue sculture a grandi dimensioni. A Ferrere le sue opere sono più contenute dal punto di vista della grandezza, ma occupano ugualmente lo spazio con la loro armonia e la rappresentazione del movimento e della grazia.
“Sono più di 50 anni che faccio mostre – ha detto Unia – ma sono sempre felice di venire in piccole realtà come Ferrere perché sono convinto che l’arte debba uscire dai grandi circuiti e arrivare anche ai territori più remoti. Nella mia esperienza ho visto spesso più emozioni suscitate dalle mie opere nelle zone rurali, dalle quali vengo anch’io, che nelle gallerie prestigiose delle grandi città”.
Accanto alla mostra del maestro Unia, a Ferrere Miele si potrà visitare anche l’esposizione di immagini sacre, icone e sculture lignee, di Antonio Di Nicolantonio ospitata nella chiesa dei Batù.