Fa il tris Silvio Maria Tealdi, eletto ancora una volta alla guida di Ferrere, il paese dei sette colli. La sua lista “Insieme per Ferrere” è stata votata da 552 elettori (78,08%) contro i 155 voti (21,92%) raccolti dalla sfidante Patrizia Ferretti e dalla lista “Ferrere Unita”.
“Con due liste si è potuto avere un confronto democratico a differenza di altri paesi astigiani e ancora una volta la stragrande maggioranza delle persone mi ha dato fiducia e ha apprezzato il lavoro svolto nei 10 anni passati – dichiara Tealdi – Mercoledì 19 avremo già il primo Consiglio comunale di insediamento e i lavori praticamente non subiranno interruzioni. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto da chi lascia l’incarico di consigliere dopo 5 o 10 anni e li ringrazio molto. La squadra che si è formata sarà molto determinata, anche perché tutti e 11, me compreso, per la prima volta a Ferrere lavoreremo uniti remando nella stessa direzione per il bene del paese”.
Il nuovo Consiglio comunale sarà composto da: Laura D’Agostin, Gianni Delsant, Gianni Mortara, Ignazio Alferio, Orsolina Pelassa, Federico Pino, Pietro Viglione per la maggioranza e Patrizia Ferretti, Stefano Arduino, Simone Seghetto per la lista “Ferrere Unita”.
Nella foto il sindaco Tealdi appena proclamato dai presidenti di seggio Giorgio Arduino e Filippo Balla
Una risposta
Il contraltare ai 552 voti di lista a Silvio Tealdi, che ha certamente avuto un legittima conferma, sono le 66 schede nulle, più le 18 bianche, che tali sono a confermare la sbiadita l’autorevolezza del riconfermato sindaco per come egli stesso a congegnato la sua e l’avversaria lista dal risultato scontato. Dico, tutto legittimo, ma assai penoso per la levatura intellettuale.