Cerca
Close this search box.
Gorzano
Attualità
Importante evento

A Gorzano si inaugura la nuova piazza nel ricordo di don Ferraris

Domenica pomeriggio in programma il taglio del nastro per l’intervento di riqualificazione realizzato dal Comune
Un importante momento vivrà la frazione di Gorzano di San Damiano insieme alla comunità sandamianese domenica prossima, 13 luglio. Nel pomeriggio verrà inaugurata la piazza realizzata dal Comune, con l’intitolazione ad una figura rimasta nel cuore delle famiglie della borgata.

«A Gorzano non c’era una piazza vera e propria: nel cuore della frazione si trovano la chiesa, la scuola primaria e dell’infanzia e anche un’attività commerciale; e abbiamo cercato come amministrazione comunale di potenziare i servizi, con l’installazione di una casetta dell’acqua e l’ampliamento dell’illuminazione – spiega il sindaco di San Damiano Davide Migliasso – Il nostro obiettivo è quello di una parità di importanza e trattamento tra il centro e le zone periferiche e abbiamo quindi realizzato una riqualificazione dell’area di fronte alla chiesa, con pavimentazione, arredo urbano con piante, fioriere e panchine, pensilina per l’autobus, ricarica per cellulari e auto». Il progetto è dell’architetto Silvia Cauda di San Damiano; i lavori, per un importo di 100 mila euro sostenuto con risorse del Comune, sono stati realizzati dalla ditta Italfrese dei fratelli Franco di San Damiano.

La nuova piazza sarà intitolata a don Antonio Francesco Ferraris (1910-1999), nato a Genova, ma di origini sandamianesi, parroco a Gorzano per quasi 50 anni, dal 1950 al 1997, figura storica circondata da grande affetto. La cerimonia prenderà il via alle 17 con la messa celebrata dal vescovo Marco Prastaro e dal parroco don Giancarlo D’Ugo; alle 18 l’inaugurazione e intitolazione della piazza e a seguire il brindisi al Circolo Asd. Il sindaco Migliasso invita tutta la cittadinanza a partecipare.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Scopri inoltre: