Il tenente degli alpini Lazzaro Nazzareno Lazzarini avrà una piazza a lui dedicata a Mezzoldo (Bergamo), paese in cui è nato. Oggi, giorno della liberazione dal regime nazifascista, nella cittadina lombarda, alla presenza del gruppo alpini moncalvese che proprio a lui è intitolato, sarà commemorato il giovane “Neno”.
Dopo aver compiuto il proprio dovere di soldato, Lazzarini scelse ancora di combattere per la libertà d’Italia come partigiano e in quest’occasione trovò una barbara morte: dopo essere stato catturato dai tedeschi, venne torturato e, di fronte al suo rifiuto di svelare i nomi dei compagni e di collaborare in qualsiasi modo, venne fucilato e gettato nel Po. Il suo corpo non venne mai più trovato. Aveva appena 28 anni.
Lazzarini a Moncalvo, dove si trasferisce in giovane età, ha già una via a lui dedicata proprio laddove ha vissuto con la madre. Nel dopoguerra alla memoria dell’eroico patriota venne conferita la Medaglia d’Argento al Valor militare, consegnata nel novembre 1960 da parte del Prefetto di Asti all’anziana madre dell’ufficiale nel corso della cerimonia per l’inaugurazione del monumento ai Caduti sul Parco della Rimembranza.
Lo storico moncalvese Alessandro Allemano ha tracciato una descrizione molto bella e accurata dal titolo: “Un patriota eroico: Lazzaro Nazzareno Lazzarini”. Si può leggere la biografia al seguente link: http://158.102.161.56/hosting/moncalvo/boll8htm/lazzaro.htm