Atmosfera “gelida” solo per il termometro ma già calda per i primi eventi della settimana che porterà alla 387esima Fiera Nazionale di Sua Maestà il Bue Grasso, appuntamento storico decembrino per la città. Il profumo della migliore tradizione culinaria moncalvese ha iniziato ad avvolgere la piazza “del mercato” e i suoi portici: sotto il palatenda riscaldato infatti, la Pro Loco ha inaugurato gli eventi culinari con la Sagra del Bollito, mentre attorno, davanti al murale a Moncalvo ormai parte integrante delle celebrazioni della città, hanno avuto luogo gli ultimi mercatini dell’antiquariato dell’anno. Ora l’attesa è tutta per il “mercoledì d’la fiera”, cuore della manifestazione, quando tornerà il rito ultrasecolare dell’esposizione dei migliori capi sotto gli antichi portici. La giornata si apre alle 7.30 con le iscrizioni e la tradizionale distribuzione del brodo, per poi proseguire con i lavori della giuria, la “stima del peso” alle 10.30 e le premiazioni verso mezzogiorno, seguite dalla sfilata dei capi. Dalle 11 sarà attivo il punto gastronomico Buji tut al di e piazza Carlo Alberto ospiterà per tutta la giornata la Fiera Agricola, mentre il Mercatino Enogastronomico animerà piazza Garibaldi. Il sindaco Diego Musumeci ha ricordato che «Sua Maestà il Bue Grasso è un vanto per Moncalvo e per il Piemonte intero» e sottolinea come la Fiera sia «un’usanza attesissima che segna l’avvio della stagione del bollito». Dopo la giornata clou, il programma proseguirà venerdì 12 con la Fattoria Didattica dedicata alle scuole e si chiuderà domenica 14 con il pranzo finale al Palatenda.
Il caso
- Riccardo Santagati