Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/a-nizza-e-tolleranza-zerobrcontro-gli-incivili-della-spazzatura-56e69fd781cca1-nkifem9498lwv6cdav88sa87qkcm0w3cnl7mcj3gqw.jpg" title="A Nizza è tolleranza zero
contro gli incivili della spazzatura" alt="A Nizza è tolleranza zerocontro gli incivili della spazzatura" loading="lazy" />
Attualità

A Nizza è tolleranza zero
contro gli incivili della spazzatura

È un dato ormai piuttosto stabile quello della raccolta differenziata correttamente effettuata a Nizza Monferrato. Minime variazioni percentuali dal 2011 (67,2%) al 2014 (66,5%), a fronte di un

È un dato ormai piuttosto stabile quello della raccolta differenziata correttamente effettuata a Nizza Monferrato. Minime variazioni percentuali dal 2011 (67,2%) al 2014 (66,5%), a fronte di un incremento sostanziale che si era svolto nelle annate precedenti, a partire dall'introduzione del servizio in città: 24,6% nel 2005, quindi il 30,0%, il 36,6% e finalmente il 56,7% nel 2008; quindi il 56,8% (2009) e 62,5% (2010). Significativa, nel determinare il miglioramento percentuale più vistoso, è stata l'introduzione della raccolta porta a porta, in alternativa al conferimento autonomo presso i cassonetti stradali. In questo modo Nizza ha potuto raggiungere gli obblighi di legge richiesti di almeno il 60% entro la fine del 2011, e di almeno il 65% entro il 31 dicembre dell'anno successivo.

Si può ovviamente ancora migliorare, come fa notare il vice sindaco Gianni Cavarino, sebbene i comportamenti più problematici rimangano ancora gli abbandoni indiscriminati: «Si tratta di un grave segno di inciviltà e maleducazione. I rifiuti scaricati abusivamente devono poi essere rimossi, causando un esborso fuori programma per le casse comunali. Questo, a lungo andare, potrebbe portare a un aumento della tassa rifiuti». L'invito da parte del Vice sindaco è a prestare la massima attenzione nell'effettuare al meglio la raccolta differenziata; ma Cavarino, a un anno dal nuovo contratto con ASP, ribadisce la "tolleranza zero" del Comune verso chi abbandona la spazzatura illegalmente. Luoghi più soggetti al fenomeno, dove si sono svolte le bonifiche di recente, sono via Volta, strada Baglio e strada Vecchia d'Asti: «Prosegue l'attività di monitoraggio e bonifica. In alcuni casi è stato possibile, grazie alla sinergia tra ASP, Comune, Polizia Municipale e Ufficio Tecnico, individuare gli incivili responsabili degli scarichi. Contro di loro l'amministrazione ha già avviato dei provvedimenti».

Dal punto di vista del servizio quotidiano di raccolta domestica, Cavarino ricorda che entro luglio sarà completata la distribuzione di tutti i sacchetti per umido, plastica, carta e indifferenziato; chi ancora non li avesse, può prenotare il ritiro presso il municipio contattando l'URP (tel. 0141-720517). Un altro intervento nel segno della differenziazione dei rifiuti sarà la sostituzione, entro l'estate, di tutti i raccoglitori cittadini per le pile e per i medicinali scaduti, che si trovano rispettivamente nei pressi di tabaccherie e di farmacie. L'installazione dei nuovi raccoglitori comporta una spesa per il Comune di circa 6000 euro.

Fulvio Gatti

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale