Sono stati assegnati in queste settimane alle famiglie destinatarie, in base alle graduatoria, ben 11 alloggi della coppia di nuove palazzine di via Piemonte. Gli edifici fanno capo all’ATC Piemonte Sud come appartamenti di edilizia convenzionata. La notizia è significativa in quanto il cantiere aveva avuto un lungo “stop”, a seguito della riorganizzazione regionale degli enti deputati a realizzare e gestire le cosiddette “case popolari”. Commenta il sindaco Simone Nosenzo: «Parliamo di un gran bel traguardo, un progetto di cui si attendeva il completamento da circa 3 anni. Un risultato che ci dà grande soddisfazione».
Visita alle palazzine
Una visita alle palazzine, con la direzione lavori e rappresentanti dell’amministrazione comunale, si era svolta lo scorso anno; nella stessa occasione era stato annunciato il completamento per la fine del 2019. Sono seguiti i tempi tecnici per l’allacciamento alle utenze, con gli inevitabili rallentamenti causa pandemia. «In questo momento storico dove sono in forte aumento le problematiche abitative, questa nuova struttura è un’importantissima risorsa da utilizzare per andare a risolvere puntualmente le emergenze – spiega l’assessore ai servizi sociali Ausilia Quaglia – La nuova graduatoria ci permette di aggiornare la fotografia del disagio presente e ci permette di dare risposte concrete ai cittadini in forte difficoltà». L’amministrazione chiarisce come alcune delle assegnazioni provengano da variazioni di domicilio concordate, relative ad ampliamento del nucleo famigliare o sopraggiunta invalidità: «In totale gli alloggi nuovi nelle due palazzine contigue erano 18. Ne restano quindi 7, di cui uno adatto a una famiglia al cui interno compaia una persona con invalidità motoria. Gli alloggi assegnati e in via di assegnazione compaiono nella graduatoria stilata dall’ATC in base alle domande fatte e al punteggio assegnato».
Canone di locazione secondo il reddito
I canoni di locazione variano a seconda dei redditi e delle dimensioni dell’appartamento. In base alla stessa variabile, oltre ai redditi, viene calcolato il canone di locazione. Lo stabile è stato realizzato con due ingressi distinti ed è allacciato alla rete del teleriscaldamento. Ogni alloggio ha un contatore individuale per acqua calda, fredda e per il conteggio del riscaldamento. La dimensione degli appartamenti è variabile: alcuni sono di 46 o 48 metri quadri, i più grandi di 75 metri quadri. Tre piani per ciascun edificio, più posti auto nel piano interrato (18 in totale).
Impianto solare termico
Era inoltre previsto nel progetto originario l’inserimento di un impianto solare termico e fotovoltaico, nonché l’utilizzo materiali di costruzione che garantiscano isolamento termoacustico in base al protocollo Itaca. Ad aggiudicarsi l’appalto per la costruzione delle due palazzine era stato, a suo tempo, il consorzio Oscar. Si segnala inoltre la realizzazione nelle prossimità del complesso di edifici di una piccola area verde. Le chiavi sono state assegnate ai destinatari la scorsa settimana, in una breve cerimonia che ha tenuto conto della normativa di distanziamento sociale attualmente in vigore.
Fulvio Gatti