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Nizza Telecamere
Attualità

A Nizza Monferrato si amplia la sorveglianza: sono oltre un centinaio le telecamere installate

Sono ora 108 in tutto gli “occhi elettronici” che vigilano su Nizza Monferrato. A renderlo possibile, quasi 200 mila euro provenienti da bando del Ministero dell’Interno, per un ampliamento del sistema di videosorveglianza fortemente voluto dall’amministrazione comunale

Sono ora 108 in tutto gli “occhi elettronici” che vigilano su Nizza Monferrato. A renderlo possibile, quasi 200 mila euro provenienti da bando del Ministero dell’Interno, per un ampliamento del sistema di videosorveglianza fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Racconta il sindaco Simone Nosenzo: «Parliamo di un “maxi progetto” riguardante la sicurezza della nostra città, che è stato tra le nostre priorità fin dal nostro programma elettorale».

Piu’ sicurezza in citta’

L’upgrade tecnologico ha riguardato sia l’installazione di nuove telecamere, che il potenziamento dell’infrastruttura di connessione tramite l’implementazione della fibra ottica: «Tutto questo permetterà di elevare ulteriormente la percezione di sicurezza per chi vive a Nizza, rendendo possibile un monitoraggio costante del territorio cittadino». L’opera è stata realizzata dall’azienda NewTech Informatica di Fausto Icardi, direttore dei lavori l’ing. Michele Caria. L’utilizzo del sistema, tramite apposita sala controllo in aggiornamento nel momento in cui scriviamo, fa capo al Comando di Polizia Locale. Gli “occhi elettronici” hanno diverse destinazioni, come chiarisce il comandante Silvano Sillano: «Considerando a parte le 7 telecamere preesistenti, che fanno capo alla Protezione Civile per monitoraggio del rischio idrogeologico, pur se accessibili anche dalla nostra sala di controllo, parliamo di 101 telecamere. Di queste, 76 sono di contesto e 25 di lettura targhe. Prevalentemente di quest’ultimo tipo le 13 installate a seguito del bando».

Doppia inquadratura

Hanno due ottiche: una per l’inquadratura di contesto e una per lettura targhe. In totale sono 56 i “siti” della città monitorati, tra piazze, direttrici di accesso o uscita alla città o incroci su cui ci sono una o più telecamere: «Nei prossimi giorni sarà diffusa l’informativa sulla privacy relativa alle nuove postazioni. Altro adempimento necessario è il formale aggiornamento del regolamento comunale sulla gestione del sistema. Circa 150 mila euro l’ammontare dei lavori sulla parte tecnologica». La dorsale in fibra ottica, segnalano dalla direzione lavori, garantisce un’ottima risoluzione. Si è potenziato il segnale wi-fi delle telecamere esistenti e realizzato ponti radio: ora tutte le periferiche trasmettono immagini “live” al centro di controllo. Inoltre la risoluzione di ripresa è stata portata a 5 megapixel, che permette visibilità anche notturna.

Buona la collaborazione

«Da anni lavoriamo su videocontrollo – spiega Icardi – Abbiamo voluto realizzare un impianto alla perfezione, per criterio lavorativo e per contribuire alla protezione del nostro territorio. Abbiamo messo a disposizione un servizio di installazione, ma anche di manutenzione per mantenere questo impianto sempre efficiente». Il Sindaco ringrazia cittadini e imprese che hanno permesso l’allacciamento alla corrente presso i propri stabili: «C’è stata ottima collaborazione e tutti sono stati molto disponibili. Come considerazione sulla pubblica sicurezza, si è riusciti finalmente ad andare a intercettare la gran parte del territorio. Polizia Municipale e forze dell’ordine hanno ora a disposizione uno strumento investigativo ma anche di dissuasione».
Fulvio Gatti

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