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La collina di Vesime che 'scende' a valle
Attualità

A Vesime la collina «scivola» a valle

La frana si è già «mangiata» quattro ettari di vigne coltivate a chardonnay Alta Langa

In regione Boschi, lungo il crinale che porta a Madonna della Neve

La collina sta “scivolando”. Un moto lento ma ineluttabile. Ca Damesu, in regione Boschi, è il versante di un declivio che sale verso San Giorgio Scarampi, tagliato a metà da una strada comunale che porta a Madonna della Neve e Cessole. <Da domenica il movimento franoso non si è interrotto e sta portando a valle, inesorabilmente, tutto quel che trova sul suo cammino>. Il sindaco Pierangela Tealdo è nel suo ufficio in comune. Fuori piove. <Anche se non è più la pioggia battente dei giorni scorsi non ci voleva, l’acqua può far crescere la frana>.

Lo smottamento non si arresta, tre case a rischio

Un vero <disastro> secondo il primo cittadino. Il terreno, nel suo scorrere verso il basso, si è mangiato già quattro ettari di vigna di Damaso Abate. Vigne nuove, impiantate a chardonnay destinato a fermentare in bottiglia e diventare Alta Langa, il pregiato e sontuoso metodo classico nato con il rinvigorirsi della coltivazione delle uve a bacca bianca sulle colline della Langa Astigiana.

Abate, sul ciglio della strada anch’essa ridotta a cumuli di asfalto sbriciolato, guarda sconsolato il <disastro>. Nulla può contro la potenza della natura. <Speriamo che questo maltempo abbia a finire e, con lui, anche il terreno smetta di muoversi> rincara Tealdo. Il suo timore, oltre al dispiacere per il danno al viticoltore, è per tre case costruite sulla “costa” e lambite dal movimento franoso. <Per ora non c’è pericolo per queste tre abitazioni, anche se con le famiglie interessate stiamo monitorando attentamente l’evolversi della situazione> spiega.

Danni alle strade interpoderali

I danni, nel territorio comunale, sono tanti, li sciorina, quasi in una litania, Pierangela Tealdo. <La Bormida, stavolta, ci ha risparmiato ma sono andate giù le strade>. Quel “andare giù” la dice lunga sulla situazione delle interpoderali. Criticità si riscontrano in regione Bricco, Paroldo, Tatorba, Bricco Galli. <Adesso si tratta di ricostruire. Il territorio è fragile. Noi ce la mettiamo tutta. Attendiamo gli aiuti di Regione e Provincia>.

 

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