La Confraternita dell’Annunziata (Batù) di Villanova d’Asti ospiterà da venerdì 28 a domenica 30 luglio la mostra itinerante contro la violenza sulle donne “Non crederci! Se ti tratta male e poi ti dice: non lo farò più…”.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune, che a dicembre ha inaugurato la panchina rossa, e il Progetto SOS donna per sensibilizzare, oltre che sulla violenza di genere, sul programma terapeutico “Umano” attivo alla Croce Rossa di Asti per il recupero degli uomini maltrattanti.
“Non crederci!” sarà inaugurata venerdì alle 21 alla presenza del sindaco Roberto Peretti, dell’assessore Daniela Giudici (Politiche per la famiglia e affari sociali, Cultura), del presidente dell’Associazione Mani Colorate, Piero Baldovino (cura il progetto SOS donna) e di Laura Nosenzo, ideatrice della mostra con Giorgia Sanlorenzo e coautrice del libro “SOS donna. Percorsi contro la violenza di genere”. Il volume, firmato insieme allo psicoterapeuta Pellegrino Delfino, verrà presentato al termine dell’inaugurazione. Interverrà la pedagogista Elisa Lupano.
La mostra, costituita da dieci pannelli, resterà aperta nei seguenti orari 10-12/17-19/21-23 (domenica in coincidenza con l’Infiorata). Ingresso libero. Si tratta dell’ottava tappa dell’iniziativa, che in precedenza ha toccato Asti, Castagnole Lanze, Fontanile, Villafranca, Moncalvo, Castello di Annone, Castell’Alfero e che girerà fino a fine anno.
Realizzata in collaborazione con il centro antiviolenza L’Orecchio di Venere di Asti, l’esposizione ha il sostegno del Consiglio regionale (Consulta delle Elette e Consulta Femminile), Asl AT, Cisa Asti Sud, Cogesa, Anci Piemonte, Soroptimist Club di Asti, Fondazione CRAT, Banca di Asti.
Nella foto: tre pannelli di “Non crederci!”