“Abaccabianca” nelle sale del Castello
Saloni gremiti e tanti commenti positivi e di apprezzamento da parte del pubblico ma anche degli esperti del settore per la manifestazione “Abaccabianca” che quest’anno ha scelto la prestigiosa location del Castello di Costigliole per offrire uno straordinario primo piano sui bianchi piemontesi. La rassegna, giunta alla quarta edizione e allestita dalla delegazione astigiana dell’Ais, con il patrocinio del Comune, ha proposto in degustazione nella giornata di domenica scorsa 130 importanti etichette dei produttori dei territori dell’Alto Monferrato e Astigiano, Gavi, Colli Tortonesi, Roero, Langhe e Alto Piemonte, che hanno presentato i grandi vini ottenuti dai vitigni “a bacca bianca”.
Confronti e approfondimenti
Con ospite il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave la manifestazione ha voluto per l’edizione 2009 «entrare in dialogo con altre importanti realtà italiane e non solo: un’occasione di assaggio che arricchisce la capacità del confronto tra territori diversi, uniti dalla passione dell’Associazione Italiana Sommelier». Tra gli approfondimenti proposti, una degustazione tecnica per raccontare una Borgogna insolita con Il Polo Nord e il Polo Sud a cura di Camillo Favaro; e i salotti dedicati al vino, moderati da Bianca Roagna e Anita Franzon, in cui si parlato di Moscato, attraverso le sue sfaccettature, dalla sua grande storia fatta di bollicine dolci, l’Asti Spumante, e la vinificazione in secco alla conquista del Canelli Docg. Con l’Onaf di Asti gli abbinamenti con i formaggi.
(Foto Franco Bello)