«La Provincia non ha nessuna intenzione di modificare né ritirare l’ordinanza che contiene il Piano di contenimento dei piccioni» è la ferma replica di Davide Migliasso, consigliere delegato per la caccia. E ne spiega i motivi. «Intanto perché è una decisione presa all’unanimità da tutto il consiglio provinciale al quale, nel tempo, sono arrivate accorate richieste da parte dei Comuni per un nuovo piano che consentisse di riportare la presenza di piccioni ad una dimensione fisiologica. Lo ripeto, anche da sindaco di San Damiano: i piccioni provocano molti danni agli edifici pubblici e privati; all’agricoltura sia durante la semina che durante la maturazione di uva e frutta sull’albero; al decoro urbano e all’igiene pubblica a causa degli escrementi spesso infestati da parassiti pericolosi per gli uomini e per gli altri animali domestici». Migliasso ricorda che, proprio per rimediare a questi problemi, ogni anno le amministrazioni devono spendere molte risorse per ripulire e disinfestare i luoghi pubblici.
Gli animalisti, pur non negando l’esistenza del problema, suggeriscono dei metodi che non prevedano l’abbattimento degli esemplari. Perché la Provincia non vi fa ricorso?
«Perché non funzionano – risponde Migliasso – E lo dico, anche in questo caso, in veste di sindaco. A San Damiano è stato fatto un investimento in gabbie contenenti mangime sterilizzante ma i piccioni sono andati a beccare solo per qualche settimana, poi hanno smesso di cibarsene. Stesso discorso per i rumori, le sagome, gli spuntoni di disturbo: costano tanto e funzionano per poco, fino a quando i volatili non capiscono l’antifona e li evitano».
Il Piano, varato dopo un censimento che ha dato una misura di esemplari in esubero, prevede di scendere sotto la metà della popolazione.
Intanto il 27 agosto, in Provincia si terrà il primo corso di formazione specifico per l’abbattimento dei piccioni da parte di chi è già in possesso di regolare porto d’armi. Altre giornate di formazione sono in programma a settembre.
40 risposte
Bravissimo !
I piccioni sono animali molto intelligenti non li freghi facilmente .vanno abbattuti anche se dispiace ma creano veramente tanti danni bisogna essere consapevoli.quindi animalisti per favore fate un passo indietro.
Premesso che la maggior parte dei colombi vive in centri urbani dove è impensabile eliminarli sparando, segnalo cosa è stato fatto finora in Europa.
Un metodo alternativo per ridurre il numero di piccioni può essere evitare di dar loro da mangiare e al contempo installare apposite colombaie da cui poi si possono rimuovere le uova: è il sistema applicato a Basilea, in Svizzera, dove dopo vari tentativi falliti tra gli anni Sessanta e Ottanta la popolazione di piccioni si è dimezzata nel giro di quattro anni.
In città tedesche come Neustadt an der Weinstraße e Grünstadt (nei pressi di Mannheim, a sud di Francoforte), è stato proprio imposto il divieto di dar da mangiare ai piccioni, mentre in altre città sia in Europa che nel Regno Unito per cercare di tenerli lontani, tra le altre cose, sono stati introdotti uccelli rapaci o costruite apposite casette.
Già, i rapaci… peccato che ai fenomeni ani-malati non vadano bene nemmeno quelli, vedasi il casino che hanno montato di recente sull’utilizzo dei falchi a Rimini, dove l’ente pubblico ha puntualmente calato le braghe. È gente da tso, delle cui intemperanze non se ne può davvero più! Avanti così, Provincia di Asti!
Mi sembrano dei metodi sicuramente più civili invece di andare in giro a sparare come dei pazzi . Sembra che ormai la violenza sia l unica soluzione a tutto
Perfettamente d’accordo…tutto cio’ è folle…la logica dello sterminio vince ancora…senza parole
Ignorare i pareri e gli studi che indicano come inefficace il metodo scelto, e ignorare i metodi incruenti che invece funzionerebbero, porterà purtroppo a una inutile spesa per la collettività, che continuerà a subire i disagi del sovrannumero.
Ci vorranno per equilibrio dei cacciatori dotati di fucili con ottica e tiro da lunga distanza da la parte dei piccioni tortore o altri animali sia volanti che plantigradi,visto che la specie infestante di questo pianeta ha superato i 9 miliardi,cosi da riportarla al giusto numero di 3 miliardi e 500 milioni.
Parla degli umani giusto? Siamo noi i più infestanti in assoluto…
I divieti di pasturazione sono inefficaci. Gli anticoncezionali non funzionano. I piccioni sono pendolari con la campagna dove trovano di che sfamarsi.
Bene, avanti tutta senza farsi intimidire da degli incoscienti che si ostinano a non voler vedere …..😱
Bene, avanti tutta senza farsi intimidire da degli incoscienti che si ostinano a non voler vedere …..😱
Tipico atteggiamento da dittatore.Occhio.che la misura è colma e prima o poi arrivano le elezioni
Concordo con l alternativa non cruenta di costruire casette fuori dal centro abitato e monitorare la popolazione eliminando le uova nei periodi di cova. Se il rimedio svizzero e tedesco funziona , perché non emularlo? Nella era della robotica , dell’AI non è pensabile che non si operino scelte volte alla tutela della fauna! Io credo che si possa scegliere la soluzione messa in atto all estero e indicata dal sig. Mario. Sarebbe una decisione non cruenta e idonea a contemperare gli interessi coinvolti, tutti meritevoli di tutela!
È ora di eliminare i piccioni portano sporco e malattie.Dobbiamo aspettare una pandemia x intervenire?Sono pericolosi x tutti uno schifo
SI VERGOGNI A SCRIVERE QUESTE PAROLE, OGNI ANIMALE HA DIRITTO
DI VIVERE E NON DI ESSERE UCCISO
DA CACCIATORI (MOSTRI) SENZA
RISPETTO DELLA VITA ALTRUI!!!!!
L’unico schifo sono la gente che fa commenti di merda
Anche noi umani siamo sporchi maleducati e portiamo malattie …
Si si infatti gli ospedali sono pieni di pazienti ricoverati per colpa dei piccioni.. Signora se l’ignoranza avesse le ali ,a lei darebbero da mangiare con la fionda
Gli animali hanno diritto di vivere. I piani di abbattimento contro i piccioni sono una vergogna. A New York c’è addirittura un monumento ai piccioni. Forse Voi avete davvero qualcosa di sbagliato.
Giù in puglia hanno imparato che a Settembre non appena avvenuta la semina fi molti legumi ,si trasferiscono in campagna Co danni enormi, ricordagli ambientalisti che le feci dei colombi o piccioni sono molto pericolose.
Si ma devono nidificare a casa sua, come è successo a casa mia dove il danno è stato di 3.400€, fatture alla mano, per la disinfestazione e applicazione dei dispositivi a norma di legge.
Per me sono dei topi volanti infestanti, inseriti erroneamente tra gli animali selvatici non cacciabili.
Invece spero che in futuro vengano considerati alla stregua dei topi e magari eliminabili anche con armi ad aria compressa, come p.e. in Germania e Regno Unito.
Infine invito tutti gli amici animalisti a riflettere sulla vita di zanzare e infestanti vari:
se li volete a casa vostra, ve li porto perché altrimenti io li elimino, mi spiace ma sono sincero.
Un saluto a tutti
Perché non tuteliamo i topi ?
Anche loro hanno diritto di vivere !
L’abbattimento dei piccioni è una pratica che non risolve il problema, perché se hanno scelto un luogo, continueranno ad insediarsi a causa delle risorse alimentari. I piccioni sono animali opportunisti che nidificano dove trovano fonti di cibo, che in città sono gli scarti alimentari. Infatti prediligono zone turistiche con attività d’ asporto, dove la gente mangia per strada e dove ci sono bar e ristoranti all’ aperto. Basterebbe limitare tali pratiche e tenere le città pulite, e ovviamente vietare di dare loro da mangiare, che i piccioni si trasferiranno in breve tempo.
Ormai i piccioni si sono impossessati dei tetti di tutte le abitazioni…quando apro il balcone di casa sento lo sgradevole odore dei loro escrementi che naturalmente con il caldo si accentua notevolmente. Non so cosa sia meglio ma tra un po saremo sommersi da questi animali che sono jntelligentissimi e sanno come aggirare l’ostacolo. Bisogna intervenire subito.
Un’ altra soluzione,ci sarebbe catturarli e darli da portare a casa agli animalisti, che potranno costruire grandi voliere e tenerli in buone condizioni.
Metodi alternativi che funzionano ci sono eccome. Quello che non funziona sono i politici e amministratori attuali. Questi vogliono abbattere : piccioni, nutrie, ibis, volpi, lupi, orsi, e ovviamente gli alberi…tra poco passeranno ai gatti e cani randagi. È ora di finirla di sopportare questa gente, basta vedere come gestiscono la viabilità: strade pericolose e dissestate ? Manutenzione insufficiente? Unica cosa che sanno fare è piazzare autovelox ! VANNO MANDATI A CASA!!
Da abbattere è questa classe politica!
Bene l’eliminazione fisica dei piccioni portatori di sporcizie e malattie determinate dalle loro deiezioni, dopo quando le colonie saranno ridotte si potrà attuare un piano di prevenzione , adesso non possiamo attendere anni . Bravo Migliasso , non farti condizionare !!!
Provo pena per quanta cattiveria in questa società meschina e crudele… l’Homo erectus merita l’eliminazione totale cmq prima o poi arriverà una nuova estinzione di massa come successe ai dinosauri e avverrà molto prima…
Dovendo scegliere spero si estinguano prima i piccioni …
Lunga vita a Lei …
infatti l’uomo di Neanderthal si è estinto perché abbatteva i mammouth….
Mettitelo in casa con tanto di guano e sporcizia.
Complimenti! Ha l’autentica espressione di un Texas ranger!!
L essere umano è il diavolo in persona. Si ammazza gente con una facilità impressionante,ora si passa ad uscire gli animali anche quasi x divertimento. Siate maledetti.
Vivo in un villino in campagna a ridosso del Paese. Intorno un podere con molte piante da frutto e un po’ d’orto. I piccioni soprattutto fanno bello e cattivo tempo, e non rimane nulla per me, se non lo svolazzamento tutto il giorno e la sporcizia da pulire che lasciano dappertutto. Sinceramente sono frastornato.
È facile dire, di impugnare un fucile e sparare contro delle povere bestiole che non hanno nessuna colpa, dei problemi che inconsapevolmente possono creare. A Parigi anni fa, ne hanno sterilizzati tantissimi, potrebbe essere una buona idea anche farlo in Italia, piuttosto che arrivare subito, a decisioni estreme……….!!!!!!!
Contenere la densità troppo alta dei colombi torraioli e’ doveroso procedere.
Non possiamo trincerare di reti e dissuasori le finestre e terrazze del nostro appartamento, nel mio caso a Bologna.
Un Sindaco responsabile e sensibile al bene artistico dei Suoi Monumenti – Palazzi – Cortili – Marciapiedi – Strade ecc. e’ solo da elogiare perche’ si evince che vuole bene alla Sua citta’ e alla SALUTE / IGIENE dei Suoi cittadini.
Sono anche da sanzionare chi provvede ad alimentare i suddetti Colombi Torraioli che, in tutte le citta’, hanno una troppo alta densita’.
Ripeto, le loro deiezione, le polveri che emanano durante il periodo di muta, provocano malattie che conducono alla morte, nel mio caso FIBROSI POLMONARE.
MI PERMETTETE DI AFFERMARE : LE ASSOCIAZIONI CHE LI VOGLIONO TUTELARE, SONO COMPOSTE DA PERSONE INCOSCIENTI.
Grazie dell’ attenzione r.g.
La gestione sbagliata dei rifiuti questo sì che porta malattie ma l’uomo per sentirsi tale ha bisogno di arrivare a uccidere di andare contro natura perché il suo cervello non è in grado di capire che non sono gli animali a portare malattie ma ce le trasmettiamo tra “umani” ignoranti o ce le trasmettono con quelle punturine obbligate … Siamo noi i cagasotto vigliacchi e anche se gli animali potessero parlare starebbero in silenzio a compatirci. Evviva il mondo è dell’uomo e guarda come l’ha ridotto.
Buongiorno sono un agricoltore mi piacerebbe che i piccioni potessero mangiare metà della busta paga (come succede nelle nostre aziende) di tutti i buonisti che li difendono , forse dopo cambierebbero idea .
Per chi volesse , di seguito posto il link su quella che è la realtà SCIENTIFICA redatta dalla biologa Fosca De Vita sul perché l’affermazione ‘i piccioni portano malattie ‘ sia del tutto infondata , ed utilizzata semplicemente dal politico di turno per giustificare massacri :
https://www.agireoraedizioni.org/materiali/appendice2.pdf
Faccio inoltre notare che se i piccioni fossero a gravissimo rischio contagio per gli esseri umani , visto il loro numero , noi saremmo già estinti da secoli dal momento che viviamo a stretto contatto da secoli e moltissime persone li accudiscono tutt’oggi rimanendo perfettamente sane !!!
Qui viene riportato in maniera scientifica la realtà su questo argomento .