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Torino evento Coldiretti Intesa Sanpaolo al MauTO
Attualità

Accordo Intesa Sanpaolo-Coldiretti: 370 milioni di euro all’agricoltura di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta

Misura per cogliere le opportunità per la sostenibilità ambientale, l’imprenditoria giovanile, l’internazionalizzazione e il Psr

Presente anche una nutrita delegazione della Federazione Provinciale Coldiretti Asti alla terza tappa del tour organizzato giovedì 15 dicembre al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino da Coldiretti e Intesa Sanpaolo, per illustrare agli imprenditori agricoli l’accordo nazionale che prevede un plafond di 3 miliardi di euro, di cui 370 milioni di euro destinati a Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per cogliere le opportunità dei bandi previsti dal PNRR per il settore e gli altri pilastri su cui si fonda la collaborazione.

Fatta premessa che il Piemonte è la nona regione italiana per valore aggiunto in agricoltura, con oltre 1,9 miliardi di euro nel 2020; Liguria e Valle d’Aosta hanno prodotto rispettivamente 446 e 49 milioni di euro di valore aggiunto nel settore. Gli occupati sono oltre 48mila in Piemonte, quasi 11mila in Liguria e circa 2mila in Valle d’Aosta, questi, sono stati i punti salienti trattati durante l’incontro

· accordo nazionale per favorire sostenibilità ambientale, imprenditoria giovanile, internazionalizzazione e accesso al PNRR
· anticipazione dei contributi a fondo perduto per i bandi “Parco Agrisolare”, “Innovazione e meccanizzazione dei frantoi oleari” e l’adesione ai Contratti di filiera
· finanziamenti per la transizione green con sconti in funzione del raggiungimento di obiettivi ESG, credito a 30 anni con importo fino al 100% della spesa e incentivi all’imprenditoria giovanile

A parlare di “L’agro-alimentare italiano: sfide e opportunità di crescita” è stata l’Economista della Direzione Studi e Ricerche di Itnesa Sanpaolo Rosa Maria Vitulano e, a seguire, sono intervenuti Raffaele Borriello, Capo Area Legislativa e Relazioni Istituzionali di Coldiretti, Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo e Giorgio Venceslai, responsabile Servizi per le Imprese di ISMEA, mentre i contenuti stati illustrati da Enrico Rinaldi, Vice Direttore Coldiretti Piemonte Area Tecnico Giuridica, da Loredana Virdis, Direttore Area Agribusiness Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo e da Piermario Romagnoli, Direttore Area Agribusiness Piemonte Sud e Liguria Intesa Sanpaolo.

“Questo accordo sancisce un impegno reciproco nei confronti del patrimonio agroalimentare italiano – ha affermato Roberto Moncalvo Presidente di Coldiretti Piemonte – Sostenere le imprese agricole significa quindi sostenere la produzione di cibo per puntare ad un’autosufficienza alimentare che riduca la dipendenza dall’estero e garantire la sicurezza alimentare nazionale. Per questo è fondamentale cogliere le opportunità offerte dal PNRR per raggiungere l’obiettivo della sovranità alimentare garantendo un giusto reddito agli agricoltori, cibi di qualità ai consumatori ed affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale, un volano per le imprese orientate sempre più ad uno sviluppo ecosostenibile. Parliamo, oltretutto, di imprese che sono determinanti nell’ambito del nord ovest per dare slancio all’economia dei nostri territori e per dare una spinta a tutto il sistema Paese che deve ancora colmare il pesante deficit produttivo in molti settori importanti”.

“Gli incontri con Coldiretti che stiamo promuovendo sul territorio rispondono alla volontà comune di rafforzare il dialogo con gli imprenditori, affinché colgano quanto prima l’opportunità di investire adesso per cambiare strutturalmente il modo di fare agricoltura, verso un futuro in cui la sostenibilità e l’innovazione tecnologica siano perfettamente integrate nel processo produttivo e di trasformazione – ha dichiarato Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo – Il settore agroalimentare del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta si fonda su tradizione e ricerca, su prodotti di qualità e su un sistema imprenditoriale dedito all’export e all’innovazione. Elementi chiave che vogliamo valorizzare per consentire a queste imprese di cogliere le opportunità del PNRR, per intraprendere una transizione sia green sia digitale che consenta loro di crescere e continuare a competere sul mercato.” Tra i presenti, i Presidenti Coldiretti regionali e il Segretario Generale Vincenzo Gesmundo.

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