Alla fine lo stand della Russia, che avrebbe dovuto posizionarsi vicino a quelli dell’Ucraina e della Polonia come messaggio di pace, non ha potuto essere presente per motivi tecnici, ma ad Asti il mercato di “Europa in festa”, è stato comunque un grande successo. L’evento, organizzato dalla Confesercenti in collaborazione con ANVA e dedicato allo street food e all’artigianato, si è concluso domenica dopo aver portato in piazza Campo del Palio cibo, musica, allegria e soprattutto numerosi visitatori anche da fuori città.
«Prima volta che veniamo ad Asti – dicono dallo Stand dell’Ucraina che vende prodotti di bigiotteria – bellissima città e incredibile accoglienza, ma tanto caldo»; lamentela generale che nei primi tre giorni del mercato, ha trovato d’accordo tutti, espositori e avventori: «Siamo entusiasti della manifestazione nonostante il caldo torrido – commenta infatti Michele Totaro de “La tonnara” che arriva da Siracusa – prima volta che siamo presenti e sicuramente torneremo».
«È molto faticoso lavorare con quest’afa, ma vediamo che la gente risponde bene; chi ci conosce – sottolinea Marco Salaris che vende liquirizia calabra e partecipa a “Europa in festa” da sette edizioni – viene a cercarci». E poi c’è chi gioca in casa come la “Pescheria Gastronomia Abissi” di piazza Catena che si distingue per la qualità dei prodotti e per l’attenzione nell’usare tutti alimenti senza glutine: «È la prima volta che partecipiamo a questa manifestazione – afferma la titolare Ivana Braccini – e ne siamo felicissimi, eravamo già stati al mercato di Cuneo ma sinceramente, oltre ad essere stato più costoso non era così bello e affollato, pare che si replicherà nel mese di settembre e noi abbiamo già dato adesione».
Anche tra gli avventori i commenti sono stati di approvazione con solo qualche velata critica per i prezzi: «Bello, allegro e divertente – dicono infatti Carlotta e Massimiliano che provengono dalla provincia di Torino – abbiamo mangiato bene e bevuto ottima birra ma siamo solo in due, se viene una famiglia di tre o quattro persone, prima deve fare bene i conti». Un’edizione che ha coinvolto circa cinquanta espositori provenienti da tutta Europa tra cui, molti, presenti per la prima volta.
«Siamo tornati ad Asti dopo la bella esperienza dei mercatini di Natale ma all’Europa in festa non avevamo mai partecipato – dice ancora Francesco Crobu dello stand di “Gusti e sapori liguri” di Genova – e abbiamo ritrovato tanta gente simpatica e tanta affluenza». Numeri confermati anche da Andrea Visconti, presidente di Confesercenti Asti: «Un’edizione fantastica con presenze da record, disturbata solo dal maltempo di sabato sera – ha commentato – il top lo si è avuto nella serata di venerdì e in tutto si sono stimate oltre 10.000 presenze».
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