Mentre in piazza del Palio e in corso Einaudi sono entrati in funzione gli stalli blu, sollevando critiche da parte dei cittadini e una vivace querelle politica, c’è chi non si fa spaventare dall’estensione dei parcheggi a pagamento e li utilizza come leva per richiamare nuovi clienti, facendosi carico della relativa tariffa. Il barbiere Andrea Marongiu, 29 anni, da dieci è titolare de “Il Pelu” di via Quintino Sella. L’attività si trova in Ztl e il parcheggio più vicino è quello di piazza Roma, a corona, con una tariffa oraria di 1,50 euro. Nessun problema perché Andrea, da qualche settimana, ha deciso di pagare il parcheggio a tutti i clienti che gli comunicano dove hanno posteggiato e il numero di targa.
«Lo faccio usando l’applicazione per smartphone Easy Park – spiega – e di solito mi costa circa 70 centesimi a cliente. La durata del servizio varia tra 20 e 30 minuti e ho notato che da quando ho attivato questa formula ho incrementato la clientela». Molto semplice, altrettanto pratico perché con Easy Park è sufficiente sapere la targa dell’auto in sosta e la geo-localizzazione fa il resto.
«Ho deciso di promuovermi così perché già utilizzo un’applicazione per consentire le prenotazioni, ma nel gruppo WhatsApp, che gestisco per dare informazioni ai clienti, ho visto che il gesto è stato molto apprezzato». Un regalo per i dieci anni dall’apertura della barberia, sebbene Marongiu sia titolare anche un altro salone a Felizzano «dove però i parcheggi sono gratis» sottolinea non nascondendo che l’estensione degli stalli blu «porta le persone ad andare altrove, specie nei centri commerciali». Pagare il parcheggio ai clienti non è un gesto rivoluzionario, ma ad Asti rappresenta una strategia di marketing interessante che pare funzioni per mantenere la clientela già consolidata e trovarne di nuova. Si tratta di una soluzione già adottata in numerosi centri commerciali a ridosso di parcheggi blu dove, se si acquista nei negozi convenzionati, si ottiene una o più ore di sosta gratuite. «Anche se occorre tempo – conclude Marongiu che su Instagram ha oltre 5.400 follower – ho intenzione di espandermi in futuro. Questo è un modo».
Un’idea che qualsiasi altro commerciante astigiano potrebbe anche “copiare”, forse con altrettanto successo.
2 risposte
NO . il parcheggio non va pagato !
Specie se io vengo da fuori !
Perche devvo sanare il bilacio del comune di Asti, se io sono residente altrove ?
Che paghino i residenti, con IMu Tari ecc !!!
Oggi dovevo andare a fare spesa, semplicemente, ho cambiato citta !!!
… in piu, causa chaos derivato da striscie blu, ciclovia, mercato e sensi unici folli, ho semplicemente cangiato destinazione… ed ho scoperto un paradiso, naturalmente, ad Alba…. https://alfierifoodstories.it/
grazie presidente !