Si terrà venerdì 23 febbraio il doppio incontro sul tema del contrasto al bullismo.
Intitolato “Un abbraccio vale più di mille like”, è organizzato dall’istituto superiore Alfieri, scuola polo provinciale della lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, con l’associazione Genitorinsieme. Relatore in entrambi i casi sarà Paolo Picchio, presidente della Fondazione Carolina di Milano e papà di Carolina, la prima vittima di cyberbullismo riconosciuta in Italia, che si era tolta la vita all’età di 14 anni.

I due appuntamenti

Al mattino l’appuntamento sarà riservato alle scuole e ospitato al Polo universitario astigiano; alla sera – dalle 20.45 nell’aula magna dell’istituto Alfieri, con ingresso da via Giobert 3 – sarà aperto a genitori, docenti, educatori e alla cittadinanza.
Mentre al mattino il dott. Picchio sarà presente, alla sera interverrà in collegamento da Milano. Le sue parole saranno accompagnate in aula magna dagli interventi di alcune psicologhe degli sportelli di ascolto del territorio. «Sarà una testimonianza importante, vera e profonda», anticipa la dirigente scolastica Maria Stella Perrone. «Grazie all’impegno del dott. Picchio – continua – l’Italia ha avuto la prima legge a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo. L’obiettivo è imparare a gestire casi di questo tipo a casa e nei contesti educativi, ma anche riflettere insieme e ricevere spunti per restare in ascolto dei nostri ragazzi. L’iniziativa ha già registrato numerose richieste di partecipazione, tanto che, a causa dei posti limitati, ci si potrà iscrivere solo più per seguire l’incontro on line».
Chi fosse interessato a ricevere il link per seguire l’incontro on line deve compilare il form all’indirizzo: https://forms.gle/cxEimJZzwAMrzeRL9.

La progettualità

Il doppio appuntamento fa parte di una ricca serie di iniziative promosse dalla scuola in questo ambito. «Grazie alla vasta progettualità messa in campo – continua – partecipiamo ai bandi per ottenere finanziamenti ad hoc. Solo per le iniziative del 2024 abbiamo ottenuto 33mila euro, la cifra più alta stanziata dalla Regione Piemonte in questo ambito».