Castagnole Lanze si è svegliata questa mattina, venerdì, con una triste notizia. Si è spento nella notte don Lino Cane, storico parroco della chiesa di San Pietro in Vincoli del centro storico, incarico che ha mantenuto fino a pochi giorni fa. Proprio domenica scorsa era presente alla cerimonia di ingresso del nuovo parroco don Flavio Costa, già parroco di San Bartolomeo e Coazzolo, che dal 1° settembre ha assunto l’incarico affidatogli dal vescovo di Alba della guida anche della parrocchia del centro storico castagnolese.
Don Lino aveva 85 anni e la notizia della sua scomparsa è giunta improvvisa, lasciando tutta la comunità nello sconforto. Era infatti circondato da grande stima e affetto, una figura chiave della vita del paese attraverso gli ultimi decenni.
Nato a Sommariva Perno il 27 marzo 1938, don Lino Cane arrivò a Castagnole Lanze come viceparroco di don Aldo Stella nel 1964. Anche insegnante di religione alla scuola media del paese, sono tanti i fronti su cui ha lavorato in quasi 60 anni di servizio in paese, primo fra tutti l’impegno a favore dei giovani, attraverso i campeggi a Bosia negli anni ‘80, il giornalino dei ragazzi alla fine degli anni ‘60 (“Siringa express”), il cinema parrocchiale nella chiesa dei Battuti. Negli anni ‘90 la donazione al Comune da parte della parrocchia dell’asilo del centro storico. Tanta cura anche per la chiesa di San Pietro in Vincoli e per le chiese delle borgate; l’impegno a favore della Residenza per anziani San Giovanni di cui è stato forte promotore e presidente, la tradizione del pellegrinaggio alla Madonna del Deserto. E il sostegno anche alla valorizzazione dell’ex chiesa dei Battuti, completamente recuperata dal Comune e diventata prestigioso spazio di cultura e promozione del territorio; mentre nei locali al piano sottostante ha trovato sede il Circolo Amici del museo, prezioso punto di riferimento per la socialità e tante iniziative ricreative.
Don Lino da qualche anno risiedeva alla Residenza San Giovanni, continuando a svolgere il suo servizio di guida della comunità durante la giornata tra il suo ufficio in parrocchia e gli impegni a cui doveva assolvere. Dopo i raggiunti limiti di età e la rinuncia all’incarico di parroco, avrebbe però nelle sue intenzioni continuato a dare un aiuto, ad esempio con la celebrazione al pensionato. Nella cerimonia di domenica, insieme al benvenuto a don Flavio, i castagnolesi hanno ancora una volta ringraziato don Lino per la sua opera. Con la sua scomparsa, a pochi giorni dal termine del suo incarico di parroco, si chiude il percorso terreno di don Lino a favore della comunità castagnolese: ma certamente vivranno a lungo il suo ricordo, il suo esempio, il valore della sua tenacia e le opere avviate grazie al suo impegno.
Dall’amministrazione comunale alle associazioni di volontariato, tante le testimonianze di cordoglio che vengono espresse in queste ore.
(Don Lino Cane al centro nella foto della Croce Verde di Castagnole Lanze scattata nella cerimonia di domenica scorsa in parrocchia)