Il re della moda ci ha lasciato. Ondata di cordoglio su scala nazionale e internazionale per la scomparsa di Giorgio Armani. L’Italia piange la scomparsa di una icona assoluta e lo stesso fa la nostra città. Tra coloro i quali hanno avuto modo di conoscere personalmente Armani figura l’ex centrale della nazionale azzurra di volley Matteo Piano, che lo ricorda con emozione. “Nel 2015 feci la mia prima sfilata con Giorgio – dice Matteo – La nostra abitudine di famiglia è quella di non essere particolarmente auto celebrativi e sono poche le immagini e i trofei che conservo e mostro. Tra questi c’è sicuramente la foto che ci scattarono in quell’occasione. Mia mamma la fece stampare, è tra i ricordi più belli appesi a casa. Molte persone l’hanno definita una bellissima immagine e io penso lo stesso”. “Per me, nato negli Anni Novanta nel boom della moda e degli stilisti, Armani è un mito. Sono orgoglioso che abbia deciso di far parte dello sport e abbia vestito con eleganza me e tanti altri atleti”, aggiunge.
La selezione olimpica, la pallavolo, l’Olimpia Milano, e, quasi come lascito, la partnership con la Juventus: lo sport e Giorgio Armani hanno percorso fianco a fianco negli anni: “Mi emoziono a pensare alle magnifiche divise olimpiche, all’orgoglio di indossarle, alla possibilità di sfilare sotto il suo sguardo attendo. Ricordo che mi disse di stare indietro durante la sfilata, essendo molto alto. Lo sport è stato fortunato nell’avefe a fianco un genio della moda. Lo osservavo in prima fila in occasione dei match dell’Olimpia Milano di basket, emanava carisma ed eleganza”, conclude.