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Cristina Saimandi
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Agliano, la mostra di Cristina Seimandi per la rassegna DEGUSTArt

La mostra visitabile dal 23 novembre fino al 31 dicembre, unisce arte e spiritualità con un ritorno al legame tra arte contemporanea e vino

Si inaugura domani, domenica 23 novembre alle 12, la mostra “Je suis ICI” dell’artista cuneese Cristina Saimandi, ultimo appuntamento del calendario 2025 di DEGUSTArt, la rassegna che unisce arte contemporanea e cultura del vino ad Agliano Terme.

L’esposizione sarà visitabile fino al 31 dicembre negli spazi di BAart, il centro culturale in piazza San Giacomo legato alla rete museale della Fondazione Asti Musei.

Il progetto raccoglie tele, sculture, installazioni e lavori su carta che raccontano la ricerca dell’artista tra natura, spiritualità e sperimentazione. Il titolo francese, presente come scritta anche in alcune opere, è un invito a radicarsi nel presente: un filo, reale e simbolico, attraversa molti lavori come gesto di ricucitura dell’esistenza e come traccia visiva che ricorda la scrittura automatica cara ai surrealisti.

Saimandi, da sempre attratta dalle potenzialità della materia, costruisce un linguaggio che privilegia stratificazioni e depositi, trasformazioni lente che dialogano con il tempo. In mostra compare anche una selezione di Tracce di paesaggio, appunti nati durante il viaggio a piedi che l’artista ha compiuto da Savigliano al Monviso. Un cammino di sei giorni, trasformato nel film A passo lento. Capogrillo e il Re di Pietra, che indaga la relazione profonda tra essere umano e ambiente.

Tra le opere esposte trova spazio Respiri, installazione premiata al MIDeC nel 2023: quattro ceramiche simili a brocche che, anziché contenere liquidi, custodiscono suoni. Avvicinando l’orecchio, emerge un respiro elaborato dal musicista Siro Giri, rendendo ogni pezzo una piccola camera sonora in cui il tempo interiore vibra e si amplifica.

La mostra tocca anche temi mitologici e simbolici, come il melograno, emblema di ciclicità e rinascita, e affronta la figura femminile con proporzioni volutamente imperfette, lontane dagli stereotipi contemporanei. Un tratto che accompagna da sempre la ricerca dell’artista, che rivendica il diritto alla libertà espressiva sin dall’infanzia.

Cristina Saimandi, formatasi tra il Liceo Artistico di Cuneo e l’Accademia Albertina, insegna al Liceo Ego Bianchi e porta avanti una produzione che oscilla tra disegno, ceramica e scultura. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio MIDeC 2023, il primo premio NeviglieGoodWine e la selezione alla Mostra della Ceramica di Castellamonte.

In linea con la filosofia di BAart, ogni domenica la visita alla mostra sarà accompagnata dalla degustazione di un calice di Barbera d’Asti, proveniente da una selezione di venticinque produttori del territorio. Un modo per intrecciare arte e viticoltura, due dei linguaggi più identitari di Agliano Terme.

I produttori presenti sono: Azienda Vitivinicola Tre Acini, Barbera dei Sei Castelli, Agostino Pavia e Figli, Alciati Azienda Agricola, Azienda Agricola Alessandro, Bianco Angelo e Figlio, Azienda Agricola Bosco Galli, Cascina del Rosone, Silvia Castagnero, Castino, Azienda Agricola Cocito Dario, Dacapo, Azienda Vitivinicola Dacasto Duilio, Durio Adriano, Roberto Ferraris, Ferro Carlo, Azienda Agricola Filippa, Fratelli Bianco, Azienda Agricola Pavia, Poderi Rosso Giovanni, Tenuta Garetto, Serra Domenico, Villa Giada, Villa Susti, Villa Terlina.

La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18, escluso il mercoledì. Contatti: +39 0141 1490964, info@baart.it, www.baart.it

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