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"Aiutiamo le famiglie a coprire le spese sanitarie"
Attualità

"Aiutiamo le famiglie a coprire le spese sanitarie"

Dopo i buoni libro e l’assegno per i figli disabili, l’Ente bilaterale territoriale del terziario e quello del turismo della Provincia di Asti (composti da Confcommercio insieme ai sindacati Cgil,

Dopo i buoni libro e l’assegno per i figli disabili, l’Ente bilaterale territoriale del terziario e quello del turismo della Provincia di Asti (composti da Confcommercio insieme ai sindacati Cgil, Cisl e Uil) lanciano un’altra iniziativa a beneficio delle famiglie dei lavoratori e commercianti del settore. Questa volta la misura è destinata a far fronte alle spese sanitarie poiché il contributo erogato verrà destinato all’acquisto di protesi acustiche ed oculari.

L’iniziativa è stata illustrata venerdì mattina nell’ambito di una conferenza stampa svoltasi nella sede Ascom – Confcommercio di corso Felice Cavallotti. «Si tratta di un aiuto concreto per le famiglie in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando – ha spiegato Enrico Fenoglio, presidente dell’Ente bilaterale territoriale del terziario – e l’entità del sussidio per l’anno 2014 è di 150 euro per l’acquisto di occhiali da vista e di 500 euro per l’acquisto di protesi acustiche. Continueremo ad operare nell’interesse del settore terziario e turismo con l’intento di alleviare le difficoltà finanziarie aggravatesi nel corso degli ultimi anni».

Concetto ribadito da Stefano Calella, presidente dell’Ente bilaterale territoriale del turismo: «Come i buoni libro e l’assegno per i figli disabili, anche quest’iniziativa si colloca in una dimensione anticiclica poiché mentre si taglia dappertutto noi cerchiamo di operare in controtendenza stando vicino alle famiglie. L’auspicio è quello di consolidare queste misure facendole diventare strutturali». «Ancora una volta vogliamo dare un segnale forte di attenzione alle problematiche dei nostri associati – ha spiegato Claudio Bruno, direttore Ascom Confcommercio – ed infatti abbiamo destinato complessivamente 15mila euro per questa nuova iniziativa».

Il richiedente dovrà presentare agli Enti la domanda redatta sull’apposita modulistica entro il mese di febbraio dell’anno successivo rispetto alla data di effettuazione della spesa; collegandosi al sito dell’Ebt di Asti, all’indirizzo www.ebtasti.it, si possono trovare le modalità di erogazione dei contributi.
A margine della conferenza stampa il presidente Calella ha poi anticipato che gli Enti stanno mettendo a punto un ulteriore progetto per la formazione linguistica degli operatori del settore terziario e turismo in vista dell’Expo 2015 che porterà un considerevole flusso di persone provenienti dall’estero anche nell’Astigiano.

Bartolo Gabbio

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