Una settimana di scuola dedicata all’approfondimento dell’inglese. E’ quella che attende gli alunni delle primarie Dante Alighieri, Salvo d’Acquisto, San Domenico Savio e Oberdan, che fanno parte del Primo Circolo didattico. Intitolata “The English week”, si svolgerà dal 12 al 16 aprile.
«L’obiettivo – spiegano dal Primo Circolo – è il potenziamento dell’apprendimento dell’inglese, in sintonia con uno dei capisaldi che ci caratterizzano, ovvero l’importanza dell’insegnamento della lingua straniera. In passato, infatti, sono state organizzate lezioni con docenti madrelingua e, parimenti, progetti di alternanza scuola lavoro con studenti del liceo linguistico Monti sia per un approfondimento dell’inglese sia per un approccio al francese o allo spagnolo. Quest’anno, invece, non potendo contare su contributi esterni a causa della pandemia, abbiamo optato per un progetto diverso».

Il progetto

In sostanza, per quanto riguarda le classi terze, quarte e quinte, i maestri aderenti all’iniziativa, in possesso del titolo per insegnare inglese, tratteranno un argomento di una materia a loro scelta (da storia a scienze) in lingua inglese, secondo la metodologia Clil. Ai bambini di prima e seconda, invece, si proporrà uno storytelling in inglese anche nelle ore di italiano.
Non solo. Durante la settimana le scuole saranno caratterizzate da una “scenografia a tema” con cartelloni, bandiere del Regno Unito e cartonati che riproducono, ad esempio, le tipiche cabine telefoniche d’Oltremanica o i bus a due piani di Londra. Inoltre verrà proposto agli alunni un canto in inglese, da intonare ogni mattina, che parla della gioia dell’amicizia e della condivisione.
«L’intento – concludono – è proporre un’esperienza gioiosa, stimolante e interessante per alunni e insegnanti».

Il commento della dirigente

«Questo progetto – conclude la dirigente, Maria Margherita Panza – si inserisce in un disegno più ampio nato l’anno scorso, ma poi bloccato dalla pandemia, che prevedeva altri “tasselli”, tra cui l’attuazione di gemellaggi con scuole europee. Il tutto con la chiara finalità, condivisa dall’intero corpo docente, di puntare ancora di più sull’apprendimento della lingua inglese».