Offriranno un sorriso, una parola di conforto e altri piccoli ma significativi gesti di supporto a chi è in attesa di visita al Pronto soccorso. Sono i 50 astigiani che hanno risposto all’appello per offrire una parte del loro tempo libero come volontari in uno dei reparti più “difficili” dell’ospedale.
Nei giorni scorsi nell’atrio del centro prelievi dell’Ospedale Cardinal Massaia si è svolto il primo incontro con quanti hanno risposto “ci sono” alla campagna di reclutamento avviata a dicembre. Il progetto è nato dalla sinergia tra Giovanni Caire, responsabile del Pronto Soccorso, le associazioni di volontariato che operano in convenzione all’interno dell’ospedale e il Centro Servizi per il Volontariato Asti Alessandria (CSVAA). Quest’ultimo ha curato la campagna di comunicazione sintetizzata dal manifesto “Il miglior regalo sei tu. Diventa Volontario del Pronto Soccorso” illustrato dalla disegnatrice astigiana Elena Pianta.
Il progetto, sulla scia di uno precedente interrotto per l’emergenza pandemica, punta ad avere in orario diurno almeno due volontari per turno nella sala di attesa del Pronto per dare accoglienza, supporto e ascolto ai pazienti e ai loro accompagnatori.
<Siamo grati al territorio per la risposta al nostro appello – commenta Francesco Arena, direttore generale dell’Asl AT – i volontari, insieme al personale sanitario del Pronto Soccorso, contribuiranno a rendere il clima sempre più accogliente nei confronti dell’utenza>. Per il responsabile del Pronto Soccorso, Giovanni Caire, resta fermo l’obiettivo di arrivare ad un team di 80 volontari.