Al piano terra del Palazzo comunale di Alba sono stati inaugurati i nuovi uffici della Polizia municipale, con la nuova centrale operativa e la sala riunioni intitolata a Gianfranco Boella, assistente di polizia, mancato il 1 luglio 2017 in servizio. Insieme con la Polizia municipale è stato collocato al piano terreno – con due dipendenti – anche il Suap che segue l’attività economico-produttive e il comparto agricolo.
L’obiettivo per cui sono stati spostati al piano terreno del Comune è di riportarli più vicini ai cittadini, grazie a un accesso più facile e immediato. Una cerimonia d’inaugurazione molto partecipata con il sindaco Carlo Bo al taglio del nastro accanto all’assessore alla Polizia municipale e Commercio Lorenzo Barbero, al consigliere delegato all’Agricoltura Mario Sandri e al questore di Cuneo Nicola Parisi, dopo la benedizione dei locali a cura del parroco della Cattedrale don Dino Negro.
«Ringrazio il questore per la presenza – ha dichiarato il sindaco Carlo Bo – Con lui, il 23 dicembre 2020 abbiamo inaugurato l’ufficio passaporti qui accanto. Nel 2021 sono stati rilasciati ben 853 passaporti, nel 2022 ne sono stati rilasciati 1.274 (dato fino al 30 novembre). Questo significa che la richiesta dell’utenza è tanta ed abbiamo fatto un’ottima scelta. Siamo anche contenti di aver investito risorse importanti per la riqualificazione di questi locali del Palazzo comunale. In questo modo abbiamo riportato nella sede storica gli uffici della Polizia municipale e l’ufficio che segue le attività economico-produttive e il comparto agricolo. Questo per un contatto più diretto con i cittadini. Doveroso intitolare la sala riunioni a Gianfranco Boella. Deceduto l’1 luglio 2017 a 61 anni mentre era in servizio, sarebbe andato in pensione due mesi dopo. Lo ricordo come una persona molto buona che manca a tutti».
«La Polizia locale svolge un ruolo molto importante insieme alle altre forze di Polizia – ha detto il questore Nicola Parisi – Il periodo pandemico ci ha messo a dura prova. Abbiamo lavorato molto in sinergia. Questo territorio è un’isola felice. Posso dirlo perché Cuneo è la mia 14esima città di servizio. C’è comunque una particolare attenzione e vigilanza soprattutto da parte della Polizia municipale quotidianamente attiva sul territorio».
«Ringrazio l’Amministrazione per averci dato la possibilità di tornare nella vecchia sede – ha detto il comandante del Corpo di Polizia municipale Antonio Di Ciancia – Sono stato assunto nel 1987 e questa era la sede della Polizia locale. Oggi abbiamo uffici moderni e con una sala operativa dotata di sistema a lettura targhe dove possiamo vedere e registrare i transiti in città».
Gli agenti della Polizia municipale in servizio sono 22. Gli ultimi assunti hanno prestato giuramento a Torino nei giorni scorsi.
Gli uffici sono tornati nella sede storica al piano terra del Palazzo comunale dal 15 aprile 2022. L’accesso al pubblico è da piazza Risorgimento 1 e da piazzetta Chiodi per gli utenti diretti all’ufficio verbali. La nuova centrale operativa è dotata di maxischermi collegati ai numerosi occhi elettronici installati sul territorio comunale. Il server registra le immagini delle telecamere dell’area pedonale del centro storico e dei punti di controllo per la videosorveglianza urbana, permettendo una visione d’insieme della città in modo immediato e completo.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche gli assessori Fernanda Abellonio, Emanuele Bolla, Elisa Boschiazzo, Massimo Reggio e l’ex assessore Marco Marcarino. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri con i consiglieri Elena Alessandria, Stefania Balocco, Daniele Sobrero, Alberto Gatto, Mario Marano e William Revello.
Tra le tante altre personalità anche i consiglieri regionali Matteo Gagliasso e Maurizio Marello accanto al consigliere provinciale con delega alla Viabilità Reparto Alba Massimo Antoniotti.
Gianfranco Boella
Deceduto all’età di 61 anni, Gianfranco Boella sarebbe dovuto andare in pensione l’1 settembre 2017, dopo aver prestato servizio come vigile urbano nel Corpo di Polizia Municipale di Alba, dal 1° dicembre del 1978 al 30 giugno 2017, svolgendo vari compiti all’interno del Corpo, prima come viabilista e poi con funzioni di polizia annonaria e commerciale, dimostrando le sue forti doti umane e professionali.
In suo ricordo i familiari hanno ceduto al Corpo di Polizia Municipale, la sua auto personale, una Volkswagen Golf. L’automezzo quasi nuovo con soli 8 mila chilometri, è stato dotato di sirene, bande rifrangenti e di altri accessori utili all’utilizzo dagli agenti in servizio. Con la sua stessa matricola, la numero 9, l’auto fa parte del parco automezzi della Polizia locale albese.