La città di Alba ha riunito i tavoli di confronto e ascolto (foto)nell’ambito del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Nel corso della riunione è stato possibile affrontare il tema della mobilità sostenibile nel campo del turismo, della scuola, del lavoro e del commercio e in quello dello sport.
I rappresentanti delle istituzioni territoriali, tra cui diversi Sindaci e i referenti dei Comitati di quartiere cittadini, della scuola, del commercio, del volontariato, delle attività produttive e dei giovani, si sono incontrati nel Grande circo di Primavera per una giornata di lavori coordinata dalla Cooperativa Erica, dall’Assessorato ai Lavori pubblici e Trasporti e dall’ufficio tecnico comunale, con la partecipazione dello studio Sado redattore del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Il benvenuto ai partecipanti è stato affidato a Emanuele Bolla, Assessore al Turismo e agli Eventi, che nel portare il saluto dell’amministrazione spiega: «Apriamo nel migliore dei modi le attività nel Grande circo di Primavera, un luogo che nasce con uno spirito polifunzionale e flessibile al fine di aggregare le persone verso un ritorno alla socialità in modo sereno. Ringrazio il Sindaco Carlo Bo e l’Assessore Massimo Reggio per aver voluto questa tappa del percorso cittadino che ci porterà verso una mobilità albese sempre più sostenibile».
L’assessore alla Viabilità Massimo Reggio dichiara: «Il PUMS si sta rivelando un grande momento di confronto e di progettazione per programmare uno sviluppo sostenibile di Alba anche in relazione ai Comuni limitrofi. La redazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile è una sfida che vogliamo cogliere nella consapevolezza che dovremo restituire una proposta concreta alla cittadinanza, che sia capace di coniugare una visione di lungo periodo con azioni concrete attuabili fin da subito. Il tema della mobilità sostenibile è centrale nella nostra visione di città e per questo abbiamo voluto intraprendere questo percorso collettivo di confronto e condivisione, consapevoli che dalla collaborazione possono scaturire le idee migliori. Voglio infine ringraziare per il loro contributo i Sindaci del territorio, le Scuole di Alba, le Aziende, le Associazioni, i Comitati di Quartiere, e la città tutta che sta collaborando al progetto».