Aurora Angilletta ricomincia da dove aveva lasciato. Dopo il commissariamento del Comune di Albugnano, la sindaca uscente si è ripresentata con una una nuova lista ed ha ottenuto ancora una volta il favore degli elettori. “Viviamo Albugnano” ha infatti conquistato 164 voti (55,03%) contro i 126 raccolti da “Colline Unite”, guidate da Massimo Re.
“Siamo tutti molto contenti e soddisfatti del risultato, soprattutto perché ottenuto grazie ad una propaganda sempre molto corretta sia nei confronti della popolazione, con un programma fattibile, sia delle altre liste – è il primo commento della sindaca neo eletta – C’è veramente molto da fare, soprattutto dopo questi mesi di commissariamento, per riprendere i progetti iniziati e portare avanti i nuovi, per cui speriamo in una fattiva collaborazione da parte della minoranza nell’interesse comune di Albugnano”.
Più alta la percentuale degli elettori recatisi alle urne rispetto alla tornata precedente: 67,95% contro il 64,35%, segno che la contesa amministrativa non ha lasciato gli albugnanesi indifferenti.
Trascurabili i voti andati agli altri due candidati: 6 alla lista “Cambiare il Paese” di Giorgio Saracco e 2 alla lista “Combatti per i diritti” di Mariano La Ganga. Tre le schede nulle. Gli elettori si sono affidati alle compagini guidate dai candidati locali, non considerando le liste costituite da forze esterne al territorio.
Angilletta conquista quindi i 7 seggi della maggioranza, mentre Massimo Re sarà all’opposizione occupando i restanti 3 seggi.
“Auguro un buon lavoro ai nuovi eletti ricordando che stavolta c’è un’opposizione che terrà gli occhi ben aperti” ha commentato Massimo Re.