E’ stata assegnata la prima “casa ad 1 euro” ad Albugnano e probabilmente è la prima dell’Astigiano. Ad aggiudicarsela Francesca Anselmi di Castelnuovo Don Bosco che si trasferirà ad Albugnano, non appena la ristrutturazione lo renderà possibile, insieme al compagno Emiliano, la figlia Azzurra di 20 mesi e Chicco, il cane di famiglia.
Le domande pervenute al Comune di Albugnano sono state sette, segno che l’iniziativa ha suscitato un discreto interesse. Infatti l’amministrazione ha intenzione di proseguire ad acquisire beni da riattare per recuperare il patrimonio edilizio e attirare nuovi residenti in paese.
«Abbiamo pubblicato martedì 14 giugno la graduatoria del primo bando relativo all’iniziativa “case a 1 euro” – spiega la sindaca Aurora Angilletta – non si trattava di un’asta al rialzo quindi non vi sono state offerte economiche ma solo una manifestazione di interesse. I partecipanti al bando hanno compilato una griglia sulla base delle loro intenzioni sull’immobile. Si è data la possibilità poi di fare una relazione del progetto qualora fosse stato utile secondo i partecipanti alla commissione giudicatrice. La commissione ha assegnato ad ogni punto della griglia un punteggio creando la graduatoria. La vincitrice naturalmente alla notizia è stata entusiasta del risultato e quindi provvederemo nei prossimi giorni a predisporre il tutto per la vera e propria vendita dell’immobile. Sicuramente il fatto che si trattasse di una famiglia con minori ha procurato alcuni punti in più: infatti lo scopo dell’iniziativa è ripopolare il paese o supportare nuove attività».
Francesca ed Emiliano non hanno aspettato la formalizzazione della vendita e si sono già messi al lavoro per ripulire la proprietà dalle erbacce e dalle macerie in attesa di predisporre il progetto per la riqualificazione dell’immobile che si trova in zona Cascina Maconeto.
«La sindaca Angilletta è stata splendida – dice Francesca – è stata molto disponibile e quando ci ha comunicato che avevamo vinto il bando abbiamo immediatamente cominciato a darci da fare. Abitiamo a Castelnuovo Don Bosco e conosciamo benissimo la zona. Abbiamo intenzione di venire ad abitare qui non appena possibile».
I lavori sono molti, considerato lo stato di conservazione non ottimale della casa, ma i nuovi proprietari non si scoraggiano.
«Avremmo bisogno di aiuto in questa fase iniziale – aggiunge Francesca – se c’è qualcuno con un trattore che può darci una mano è il benvenuto».