Inaugurata sabato presso la casa di riposo “Valentino Ravone” di Santo Stefano Belbo la “stanza del cuore”. Trattasi di una stanza dedicata a fare in modo che gli ospiti della struttura residenziale possano incontrare le famiglie in condizioni di comfort e sicurezza. A renderlo possibile il supporto del Circolo dell’amicizia, presidente Carmen Boido.
Al taglio del nastro, la presidente della Fondazione Ravone, Maria Adelaide Gallina, e il direttore Matteo Brusasco hanno accolto le autorità. Sono intervenuti la sindaco Laura Capra, il vice Giuseppe Scavino e l’assessore comunale Fabio Gallina, nonché l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi. Presenti inoltre Maurizio Serpetino, amministratore delegato della Socialcoop, e Stefano Origlia, presidente della cooperativa Opera, che rappresentano la nuova gestione della Casa di riposo.
«A nome di tutta l’amministrazione comunale voglio ringraziare i vertici della Fondazione Ravone per la grande sensibilità e attenzione verso i nostri nonni – ha commentato la prima cittadina – ovvero chi in questa pandemia sta pagando un prezzo enorme, quello di essere lontano dai propri affetti. La possibilità di un abbraccio con i propri parenti è un segno di speranza».
Parole di elogio anche da parte dell’assessore Icardi: «È un’iniziativa del tutto condivisibile e pregevole in una struttura che è una delle migliori in assoluto. La possibilità di dare agli anziani, oltre a una assistenza sanitaria, anche un ritorno agli affetti e ai familiari che contribuiscono in modo significativo al loro benessere psicofisico è fondamentale». Le visite potranno essere concordate telefonicamente a partire da giovedì. Le famiglie riceveranno nei prossimi giorni indicazioni sulle modalità da parte del personale