Ad Asti l’urna con le spoglie di Bernadette
Farà tappa ad Asti dal 27 al 30 luglio il pellegrinaggio delle spoglie di Santa Bernadette Soubirous (1844 – 1879), che all’età di 14 anni riferì di aver assistito alle apparizioni della Madonna in una grotta di Lourdes, suo paese natale.
In occasione dei 175 anni della nascita (e dei 140 anni dalla morte) della ragazzina francese poi divenuta Santa, è stato infatti organizzato il pellegrinaggio di un’urna contenente le sue spoglie, giunta lo scorso aprile all’aeroporto di Orio al Serio su un aereo partito da Lourdes.
Promotore dell’iniziativa l’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali) che gestisce anche il servizio di accoglienza della reliquia. Un’occasione, per i credenti, di sostare davanti al reliquiario della giovane che è stata incaricata dalla Vergine Maria a Lourdes di andare a dire ai sacerdoti di «venire qui in processione».
La Santa francese
Santa Bernadette Soubirous nacque a Lourdes il 7 gennaio del 1844 ed è conosciuta principalmente per le apparizioni della Madonna cui ha assistito all’età di 14 anni. L’11 febbraio del 1858, infatti, Bernadette, insieme alla sorella e a un’amica, andò a raccogliere legna da ardere in un boschetto nei pressi della grotta di Massabielle, dove ebbe la prima visione. Apparve per la prima volta la «signora», che nell’apparizione del 25 marzo 1858 le rivelò: «Io sono l’Immacolata Concezione».
Bernadette ha ricevuto la Beatificazione nel 1925 e la Canonizzazione nel 1933 durante il pontificato di Pio XI. È la Santa protettrice degli ammalati e la patrona di Lourdes, venerata dalla Chiesa il 16 aprile.
Il programma
L’urna, contenente una costola della Santa, arriverà nella diocesi astigiana, 28esima tappa del pellegrinaggio italiano, sabato 27 luglio al Santuario Porta Paradisi (Madonna del Portone) dove rimarrà fino a mercoledì 30 luglio.
L’arrivo è previsto sabato per le 16.30. Alle 17 verrà celebrata la messa presieduta da padre Francesco Ravinale, vescovo della diocesi astigiana dal 2000 al 2018, mentre alle 21 si svolgerà la processione aux flambeaux guidata dal vescovo Marco Prastaro.
La giornata di domenica 28 luglio si aprirà alle 9 con le Lodi, cui seguiranno alle 10 la messa celebrata da don Simone Unere, alle 12 l’Angelus, alle 16.30 la recita del rosario. Quindi, alle 17.30, la solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Prastaro e, alle 21, l’adorazione eucaristica guidata da don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale giovanile diocesana. Sarà un momento rivolto in particolare ai giovani, un incontro di preghiera durante il quale il vescovo Prastaro consegnerà il mandato ai giovani pellegrini (in totale sono circa 40) che dal 4 all’11 agosto vivranno il pellegrinaggio alla comunità cristiana di Taizè in Francia.
Lunedì 29 luglio, il santuario Porta Paradisi sarà aperto per una mattinata dedicata alla preghiera personale. Alle 16.30 si terrà la recita del rosario e alle 17.30 la messa presieduta da don Marco Andina, vicario generale della diocesi.
Alle 21 sono previste testimonianze da Lourdes di Tiziana Stobbione, Riccardo Gianotto e don Bruno Roggero.
Martedì 30 luglio, infine, il santuario aprirà alle 7.30 per la preghiera personale; alle 9 verrà celebrata la messa di congedo presieduta dal vescovo Marco Prastaro, mentre alle 10 le reliquie lasceranno il Santuario alla volta della diocesi di Pistoia.
Il pellegrinaggio dell’urna proseguirà poi con tappe a Volterra, Benevento, Capua, Aversa, per terminare nella diocesi di Albano il 22 agosto.