Attenti alle multe alpini che entrate nella Ztl con motocarri, auto o mezzi di locomozione di qualsiasi genere

Attenti alle multe alpini che entrate nella Ztl con motocarri, auto o mezzi di locomozione di qualsiasi genere. Questa mattina nel tratto di corso Alfieri che va verso piazza Alfieri diversi mezzi attrezzati per le adunate con gruppi ai penne nere a bordo, hanno scorrazzato in lungo e in largo cantando e dialogando amichevolmente con i passanti.

Molte le fotografie scattate e i “passaggi” offerti ai pedoni che guardavano divertiti il passaggio dei mezzi. In corso Alfieri come in piazza San Secondo, in via Garibaldi. Tutte vie della zona a traffico limitato. Vedendo tutto questo la domanda viene spontanea: ma quando arriveranno a casa si troveranno le multe? Le telecamere, ovviamente, non sanno distinguere un’auto dall’altra. Per loro sono semplicemente veicoli che entrano dove non dovrebbero. Che la felicità di oggi non si trasformi nel “dramma economico” di domani.

Ed è proprio il sindaco Fabrizio Brignolo a confermare questa possibilità. «E’ molto probabile che agli alpini che in questi giorni sono entrati nella zona a traffico limitato con qualche mezzo riceveranno poi la multa a casa. Ci sono alcune auto dell’organizzazione che hanno il permesso per entrare nella Ztl e a loro non capiterà nulla», ha affermato il primo cittadino.

Il comandante della polizia Municipale, Riccardo Saracco, precisa però che la limitazione sarà sospesa durante i tre giorni dell’Aduanta. «Chi fino a giovedì sera sarà entrato in Ztl senza i dovuti permessi riceverà a casa una multa. Da venerdì a domenica questo non accadrà, la Ztl infatti sarà sospesa.» Se poi nella Ztl con i veicoli senza permesso qualcuno c’è entrato più di una volta, allora il malloppo da pagare potrebbe essere anche salato.