Un fine settimana dedicato alle confessioni e alla preghiera "in notturna". Anche la diocesi di Asti, grazie all'impegno della Zona pastorale urbana, ha aderito all'iniziativa

Un fine settimana dedicato alle confessioni e alla preghiera "in notturna". Anche la diocesi di Asti, grazie all'impegno della Zona pastorale urbana, ha aderito all'iniziativa "24 ore per il Signore", promossa dal Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione presieduto dall'arcivescovo Rino Fisichella. Il progetto si concretizzerà con l'apertura della chiesa di San Secondo per una notte intera, dalle ore 19 di venerdì 28 marzo alle ore 12 di sabato 29 marzo, per dare spazio al sacramento della Riconciliazione e all'adorazione.

«L'iniziativa – spiega don Giuseppe Gallo, parroco di San Secondo, San Silvestro e Santa Maria Nuova – si colloca nell'ambito della Quaresima, in particolare alla vigilia della quarta domenica del periodo di preparazione alla Pasqua incentrato sul tema della gioia. Cerchiamo quindi di "intercettare" coloro che vorrebbero frequentare la chiesa ma che, per motivi professionali e familiari, sono in difficoltà a prendere parte alle iniziative tradizionali, come le messe feriali, comode per i pensionati e gli anziani. Iniziative di queste tipo sono frequenti nelle grandi città, e noi, per essere una città di provincia, cerchiamo di fare il possibile. A questo proposito ricordo che la chiesa di San Secondo è aperta tutti i giorni dalle 7 alle 19, tanto che nella pausa pranzo si nota un certo movimento di persone che entrano anche solo per un momento di preghiera».