Da questa mattina anche il Comune di Asti è tra quelli che entra a pieno titolo tra i più innovativi in termini di servizi digitali. Succede grazie all’attivazione dell’Anagrafe on line che permette di ottenere numerosi certificati anagrafici, comodamente sul web, da casa o dall’ufficio, gratis e senza perdere neanche un minuto per code o telefonate negli uffici.
Un progetto che parte oggi in tutta Italia, fortemente voluto dal Ministero dell’Innovazione tecnologica.
È sufficiente collegarsi al sito del Comune di Asti, quindi alla sezione dei servizi anagrafici e, usando lo SPID o la CIE (Carta di identità elettronica) è possibile scaricare o ricevere via mail, in formato PDF, ben diciassette certificati: anagrafico di matrimonio, di cancellazione anagrafica, di residenza, dello stato di famiglia, dello stato libero, l’anagrafico di morte, di cittadinanza, di residenza e di stato di famiglia Aire, di nascita, del contratto di convivenza, di residenza in convivenza, dello stato di famiglia con rapporti di parentela, di unione civile, di esistenza in vita, di stato civile, di stato di famiglia e di stato civile.
Implicito il risparmio di tempo e di soldi che questo sistema comporta per tutti i cittadini che necessitano di uno i più documenti anagrafici i quali, fino a poco tempo fa, erano il più delle volte obbligati a recarsi in Comune.
La novità riguarda anche il fatto che i certificati digitali sono gratuiti e possono essere rilasciati anche in forma contestuale, quindi più certificati con un solo documento da scaricare, salvare sui dispositivi o stampare per ogni evenienza.
«Grazie a questo progetto del Ministero dell’Interno i cittadini potranno usufruire di un servizio integrato più efficiente che semplifica ed automatizza le operazioni relative al rilascio dei certificati anagrafici – commenta il sindaco Maurizio Rasero – Questo significa anche poter ottimizzare le risorse per l’Amministrazione e per i cittadini accedere ai servizi in modo più semplice risparmiando tempo».
L’assessore Renato Berzano fa presente che comunque rimangono attivi i metodi per ottenere la certificazione, già in uso per il Comune di Asti: allo sportello (su prenotazione), per posta ordinaria, per posta elettronica inviata alla pec protocollo.comuneasti@pec.it, o dal sito del Comune di Asti, dove già da tempo è possibile effettuare le seguenti operazioni: autocertificazione: una semplice dichiarazione firmata dal cittadino, senza firma autenticata e senza bollo, che sostituisce i certificati e documenti richiesti dalle amministrazioni pubbliche, dai gestori dei servizi pubblici e recentemente anche dai privati. Dal sito è possibile scaricare un modello precompilato che può poi essere sottoscritto dal dichiarante; prenotazione degli appuntamenti per l’emissione della cie e per la presentazione della pratica di residenza allo sportello; emissione di certificazione anagrafica relativa al nucleo di famiglia del richiedente; emissione di certificati di stato civile.
Per chi invece preferisce prenotare i certificati anagrafici, è attivo un servizio telefonico dalle ore 8.30 alle 11.30 tutte le mattine, telefonando al numero 0141/399.111 (digita 1 servizi demografici – digita 1 ufficio anagrafe – digita 3 certificati). Il ritiro potrà essere fatto in giornata dalle ore 12 presso i Servizi Demografici di via De Amicis 8. In questo caso i certificati in carta semplice hanno un costo di 0.26 euro, mentre per gli usi per cui è previsto il bollo, si dovrà pagare il costo di 16 euro per la marca da bollo più 0.52 euro di diritti di segreteria. Gli importi dovuti possono essere versati in contante o con il bancomat.