Palio e Alpini, un connubio che sembra avere successo. Questa mattina (sabato) in piazza San Secondo una nutrita rappresentanza di una decina di rioni e borghi del Palio hanno dato un saggio della loro bravura
Palio e Alpini, un connubio che sembra avere successo. Questa mattina (sabato) in piazza San Secondo una nutrita rappresentanza di una decina di rioni e borghi del Palio hanno dato un saggio della loro bravura a tutti gli alpini che si trovavano a passare nel cuore della città. Ed erano veramente tanti. Sbandieratori in evoluzione con le migliori “figure” del repertorio hanno intrattenuto per oltre un’ora gli astanti. Poi sono stati sostituiti da colleghi di altri rioni che hanno proseguito il lavoro di rappresentanza, accoglienza e promozione della città e del Palio.
Tamburini e musici hanno creato una bella scenografia, quella caratteristica dell’epoca paliofila, molto gradita dagli Alpini che si stavano risvegliando dalla lunga notte per le strade. Altro spettacolo simile allo Stadio Comunale dove sbandieratori, musici e tamburini hanno accolto i paracadutisti che dal cielo venivano a salutare e onorare le “Penne nere”.