Sono ancora sotto ordinanza di quarantena, a Nizza, due strutture residenziali per anziani. c Commenta il sindaco Simone Nosenzo: «L’amministrazione comunale ha ben chiara la situazione di difficoltà presso le strutture in questione. Si tratta di una conseguenza, purtroppo difficilmente evitabile, della condizione di quarantena».
La revoca quando tutti gli ospiti saranno negativi
Il primo cittadino ripercorre la vicenda: «Abbiamo emesso l’ordinanza di quarantena a suo tempo, al riscontrarsi dei primi casi di positività e concordi con l’ASL Astigiana. Questo tipo di misure può essere revocata solo nel momento in cui tutti gli ospiti vengono dichiarati negativi, e a seguito di comunicazione in tal senso delle autorità sanitarie competenti». Nosenzo ribadisce la consapevolezza della situazione: «Mi dispiace molto che la struttura, il personale e gli ospiti vivano questo momento di difficoltà. Come sindaco ho ricevuto segnalazioni e ho di conseguenza provato a dialogare con l’ASL.
Tutela della salute
Purtroppo non si può fare altrimenti, se non proseguire la quarantena, fino a nuova comunicazione. È un atteggiamento responsabile a tutela dalla salute, in primo luogo degli anziani». Sabato mattina, nel momento della comunicazione del Sindaco, a Nizza i positivi risultano essere 109, 40 dei quali ospiti nelle RSA e RA sul territorio comunale e 5 in ospedale.
Fulvio Gatti