Cerca
Close this search box.
lavori sala consiglio comunale
Attualità
Politica

Aperto il cantiere nell’aula del Consiglio comunale di Asti

Nella seduta di lunedì si è aperta la questione di genere per le elette che devono scegliere se essere chiamate “consigliera” o “consigliere”

Sono iniziati i lavori di ristrutturazione dell’aula del Consiglio comunale di Asti, nel municipio di piazza San Secondo. Lavori molto attesi che trasformeranno la sala rendendola più efficiente dal punto di vista energetico, con un nuovo impianto di riscaldamento e condizionamento, nuove sedute per i consiglieri e per i membri della giunta, ma anche un nuovo impianto tecnologico per rendere il Consiglio comunale davvero 2.0 e interattivo.

Tra i lavori, infatti, sono previsti gli allacciamenti alla linea internet veloce, un nuovo sistema wi-fi, un maxischermo led per la proiezione di slide durante le sedute e sistemi digitali di riconoscimento dei consiglieri che saranno identificati, durante i loro interventi, da un badge elettronico con foto.

L’amministrazione comunale ha investito 42 mila euro per il nuovo sistema di ventilazione, 67 mila per l’attrezzatura multimediale e circa 75 mila euro per i nuovi arredi.

«Preferite consigliera o consigliere?»

Una curiosità. Quando il Consiglio comunale tonerà a riunirsi in presenza, dal momento che oggi si svolge on line anche per motivi sanitari legati alla pandemia, il sistema digitale dovrà identificare i consiglieri comunali non solo da nome e cognome, con un badge, ma anche dal loro ruolo che potrà essere declinato al maschile o al femminile per una questione di parità di genere.

Proprio per questo il presidente del Consiglio comunale, Walter Rizzo, nella seduta on line di lunedì sera, ha domandato alle donne che svolgono il ruolo di consiglieri di rendere noto la preferenza di genere con la quale desiderano essere chiamate: consigliere o consigliera?

Avranno tempo alcuni giorni per pensarci, ma Angela Quaglia di CambiAMO Asti ha risposto seduta stante: «Gradisco essere chiamata consigliera».

Entra in aula il consigliere Stella Falcone

Intanto nell’ultima seduta l’assemblea ha votato per l’ingresso del nuovo consigliere – come ha chiesto di essere chiamata – Stella Falcone (Forza Italia) che prende il posto di Piero Ferrero, promosso ad assessore all’Ambiente, Frazioni e Cimiteri.

Il neo consigliere comunale Stella Falcone

In realtà, a fine anno, Forza Italia annunciò che sarebbe stato Andrea Morando, primo degli esclusi, a prendere il posto di Ferrero, ma così non è stato per una questione di incompatibilità di ruoli.

Così il nuovo consigliere è il secondo degli esclusi, Stella Falcone, 61 anni, alla sua prima esperienza in Consiglio comunale. Falcone ha lavorato a lungo nel mondo della ristorazione ed è stata responsabile del personale all’ex “Red & Black” di Asti. Il nuovo consigliere vorrebbe occuparsi soprattuto di ambiente e decoro della città.

[foto Ago]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: