Un’atmosfera di entusiasmo e allegria ha accompagnato, ieri (lunedì) al cinema – teatro Lumière, il musical “Back to Primparino” che ha coinvolto tutte le classi della scuola primaria Dante. Si trattava dello spettacolo conclusivo del progetto avviato nel secondo quadrimestre sotto la direzione dell’attrice e cantante Susi Amerio, che ha coordinato gli insegnanti nell’attuare laboratori e attività interdisciplinari che hanno coinvolto diverse materie, dalla musica all’ambito linguistico. Ne è nato così uno spettacolo che ha visto in scena, con parti d’insieme e soliste, i circa 200 bambini della scuola, frutto quindi di un’ottima organizzazione.
Lo spettacolo
Declinato in due versioni parzialmente differenti, ha visto in scena al pomeriggio gli alunni delle classi prime, seconde e terze, e alla sera i compagni di quarta e quinta. Medesima la storia, la cui protagonista è una bambina, Dorothy, che non crede più nelle fiabe. Una notte si trova catapultata in quel magico mondo che rinnega, popolato dai personaggi tanto amati dai più piccoli – da Cappuccetto Rosso ad Aladino – che poi la aiutano, tra mille avventure, a tornare a casa. Ma ad una condizione: dovrà ricominciare a credere nelle fiabe, che aiutano i bambini a vivere meglio e gli adulti a non smettere mai di sognare.
Il musical – molto articolato e divertente – è scivolato via senza intoppi. Tra parti recitate, canzoni e balletti, impegnativi e accompagnati da numerosi cambi di scenografia, ha messo in luce il talento e la serietà dei bambini, ma anche la loro simpatia e semplicità, la gioia di stare insieme, la collaborazione, l’amicizia, dimostrando così il valore educativo del progetto.
«Mi piace sottolineare – commenta la maestra Anna Bertolino, vicaria della dirigente scolastica Cristina Trotta – che l’attività è stata costruita in modo inclusivo e a classi aperte, di modo che tutti i bambini avessero un ruolo, intrecciato a quello dei compagni. Si è creato così un bellissimo spirito di squadra che ha coinvolto anche i genitori, indispensabili nel reperire i numerosi oggetti e abiti di scena. Il plauso più grande va comunque ai nostri alunni, che ci hanno regalato una serata indimenticabile dimostrando serietà e impegno».
Parte della photogallery a cura di Mariagrazia Billi