Nellultimo Consiglio è stata approvata in via definitiva la Variante 31 al Piano regolatore. Risultato di un proficuo lavoro preparatorio, condiviso con gli ordini professionali e le associazioni
Nellultimo Consiglio è stata approvata in via definitiva la Variante 31 al Piano regolatore. Risultato di un proficuo lavoro preparatorio, condiviso con gli ordini professionali e le associazioni imprenditoriali astigiane, la Variante 31 semplifica le norme e le procedure, eliminando vincoli e adempimenti che ad oggi impediscono o rallentano insediamenti ed ampliamenti di aziende produttive, con importanti ricadute in termini occupazionali. «La Variante parziale intede promuovere gli investimenti produttivi sul territorio, velocizzando nel contempo le procedure urbanistiche, riducendo tempi e costi delle pratiche».
Tra le varie misure adottate, lautorizzazione, nelle aree produttive, del commercio al dettaglio connesso con lattività di commercio allingrosso; lincentivo nei cambi di destinazione duso, in zona produttiva, dei fabbricati esistenti e la predisposizione di zone apposite, per le aziende agricole, dove lavorare e trasformare i loro prodotti. «E un passaggio davvero importante del percorso di semplificazione e velocizzazione delle pratiche urbanistiche – commenta il vice sindaco con delega allurbanistica Davide Arri – già instaurato da questa amministrazione con la definitiva eliminazione della Commissione Edilizia, lattivazione della digitalizzazione dellarchivio edilizio e la presentazione on-line della pratiche urbanistiche: norme chiare e procedure veloci sono le misure più efficaci per favorire lo sviluppo economico».