Si avvicenderà a Messori Ioli
Finalmente l’Asl di Asti avrà un formale direttore generale, con l’uscita dalla (seppur proficua) gestione straordinaria del commissario Giovanni Messori Ioli.
Lo ha nominato la Giunta regionale su proposta dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi.
L’ampliamento dell’ospedale della Valle Belbo fra le priorità
«Abbiamo scelto un professionista di riconosciuta esperienza e professionalità per un’Azienda sanitaria importante in ambito regionale. Sono certo che affronterà l’impegno con grande determinazione e raggiungerà gli obiettivi prefissati, in primis l’ampliamento dell’ospedale della Valle Belbo per il quale la Regione prevede una sinergia operativa sempre più stretta con l’ospedale Cardinal Massaia di Asti, che a sua volta andrà adeguatamente implementato con un piano di rilancio. Ringrazio il commissario uscente dottor Messori Ioli per il lavoro svolto, in particolare nel periodo dell’emergenza Covid 19», ha dichiarato l’assessore Icardi.
La sua carriera
Laureato in Medicina con specializzazione in Igiene e organizzazione dei servizi sanitari, Flavio Boraso, nato nel 1961, è attualmente direttore generale dell’ASL3 Torino (Collegno e Pinerolo) ed è stato direttore dell’Istituto per la Ricerca e Cura del Cancro (IRCC) di Candiolo, dell’Ospedale Mauriziano di Torino, dell’ASL 17 di Savigliano, degli Ospedali di Novi Ligure ed Ovada, degli Ospedali di Acqui Terme, dell’Ospedale di Tortona, Direttore generale ASLTO4.
«Il direttore che immaginavamo per Asti»
«Sin dal giugno scorso – dichiarano soddisfatti il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi – abbiamo rappresentato al collega Icardi la situazione anomala dell’Asl astigiana. La pandemia probabilmente ci ha fatto tardare di qualche mese la scelta, ma certamente il dottor Boraso interpreta al meglio la figura del direttore che immaginavamo per Asti e provincia».
«È un professionista d’esperienza e autorevole – concludono i due rappresentanti astigiani in seno alla Giunta regionale – ma con doti umane e disponibilità fondamentali in un’azienda sanitaria di provincia, che lavorerà a stretto contatto con sindaci e medici».
Il cambio al vertice da novembre
L’incarico, di durata triennale, avrà decorrenza dal mese di novembre.
Per il commissario Messori Ioli probabilmente un incarico nel Torinese. Ad Asti sarà ricordato per la sua pacatezza, la sua moderazione e la sua competenza applicata nella gestione del momento più difficile per l’intera Asl durante la pandemia.